32 GB di spazio necessari per l'ultimo Windows 10? Microsoft fa chiarezza

Microsoft fa chiarezza sul requisito dei 32 GB di spazio liberi su disco per l'ultima versione di Windows 10, il May 2019 Update.

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a cura di Vittorio Rienzo

Ad aprile Microsoft annunciò che il May Update 2019 di Windows 10 avrebbe richiesto almeno 32 GB di spazio disponibile su disco. In queste ore l'azienda ha però rivisto tale affermazione, chiarendo che tale "imposizione" si applica solo ai nuovi dispositivi realizzati dai partner OEM.

Le versioni precedenti di Windows 10 richiedevano uno spazio di archiviazione variabile a seconda che la versione scelta fosse a 32 o 64 bit. L’update di ottobre dello scorso anno ad esempio, richiedeva 16 GB per la versione 32 bit e 20 GB per la versione 64 bit. Con l’ultimo aggiornamento la versione a 32 bit ha raddoppiato lo spazio necessario per l’installazione, passando da 16 a 32 GB.

Un nuovo documento di supporto di Microsoft chiarisce però che tale requisito è solo per i nuovi prodotti. "Questo nuovo requisito non si applica ai dispositivi esistenti. I PC che non rispettano i nuovi requisiti di spazio continueranno a ricevere aggiornamenti e l'update 1903 richiederà all'incirca la stessa quantità di spazio libero su disco dei precedenti. Per maggiori informazioni, vedere Reserved storage".

Reserved storage è la nuova funzionalità che destina una parte dello spazio sul vostro hard disk o SSD a vantaggio di app, aggiornamenti, file temporanei e cache del sistema. Si parla di circa 7 GB. Microsoft ne ha parlato in passato, e potete trovare tutte le informazioni qui.

Sempre nel documento, nella sezione dedicata, si legge che "Reserved storage sarà abilitato automaticamente sui nuovi PC con Windows 10 1903 preinstallato e nelle installazioni pulite. Non sarà abilitato quando aggiornate da versioni precedenti di Windows 10".

Se perciò avete un PC a 32 bit con 16 GB di spazio di archiviazione (pensiamo ad alcuni tablet Windows di qualche anno fa), il vostro dispositivo sarà ancora supportato, quindi niente paura. Gli unici PC che non riceveranno più i feature update saranno quelli con chip Clover Trail di Intel, che tuttavia otterranno update cumulativi fino al 2026.