Avatar di Andrea Ferrario

a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Pioneer ha sviluppato una tecnica che permette a drive ottici di immagazzinare fino a 500 GB di dati. Secondo quanto svelato, la tecnologia di basa su laser ultravioletto, dalla lunghezza d'onda inferiore a quella del laser blu.

La densità dei dati potrà essere di circa 20 volte superiore a quella ottenibile con il Blu-ray. Mentre sembra essere chiaro che ci siano alcuni problemi nel creare supporti adatti, Pioneer ha apparentemente risolto il problema basandosi su una tecnica che utilizza una maschera basata su resina fotosensibile.

Aspettiamoci ulteriori novità nei prossimi mesi.