A quanto pare, le RTX 3070 sono tutte in una mining farm

Un Miner ci porta dentro la sua farm, mostrandoci dove sono finire le RTX 3070.

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a cura di Rodrigo Boschi

Reperire una RTX3070 o una qualsiasi scheda video recente nel 2021 è stata una sfida quasi impossibile: pochissimi sono riusciti a mettere le mani su prodotti nuovi, senza pagarli cifre ben superiori a quelle dei listini presentati al lancio dei vari modelli.

Come già sappiamo, la causa di questa penuria oltre alla pandemia COVID-19 è il proliferare a livello globale del mining di cryptovalute. Il video che stiamo per mostrarvi ci porterà all’interno di una mining farm e vi darà senza ombra di dubbio un idea di quante schede video siano impiegate per il mining.

A postare il video su twitter è Jaxson Davidson, l’imprenditore che si auto definisce "miner a tempo pieno, veterano e promotore di cryptovalute, armi e libertà" mostra uno dei suoi 4 edifici adibiti al mining.

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Osservando il video attentamente è possibile fare una rapida stima del numero di schede video utilizzate da Jaxson: ci sono sei file di scaffali, ognuno dei quali ospita un massimo di dodici rack. Ogni rack contiene quattro gruppi di otto GPU, quindi facendo un rapido calcolo, il totale di schede video per un singolo edificio, considerando che alcuni rack non sono pieni, è prossimo alle 2300 GPU per un singolo edificio. Dato che gli edifici sono 4, è lecito aspettarsi un totale di 8000 GPU, la preferenza di Jaxson va alle RTX, ma è anche possibile vedere anche qualche AMD Radeon in versione reference.

Per quanto 8000 schede siano un numero ridotto rispetto a quelle vendute sul mercato globale, va tenuto in considerazione che ci sono molti altri miner al mondo, molti dei quali possiedono farm ben più grandi.

Jaxson, dopo aver comprato le sue RTX 3070 da vari rivenditori sparsi per gli Stati Uniti,ha scelto di lasciare le schede RTX vendute dai negozi ai videogiocatori, e si è assicurato un contratto direttamente con Nvidia per una fornitura di schede 170HX, dedicate espressamente al mining.

Per i più curiosi la 170HX è una GPU mining equipaggiata con il chip GA100 con 4.480 core CUDA, che sono in grado di raggiungere 165 MHps di prestazioni durante il mining di Ethereum con un TDP di 250W. Ma questa potenza ha un costo: un rivenditore di Dubai ha quotato la CMP 170HX a 4.300 dollari.