A Scuola Guida: come ottenere la patente ECDL

La Patente ECDL è un complemento utile per il proprio curriculum. Se avete un minimo di pratica con l'uso del computer, Maxisoft ECDL è il programma adatto per prepararvi agli esami. Le lezioni sono chiare ed esaurienti, le simulazioni e gli esercizi sono divertenti e abbondanti.

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a cura di Roberto Buonanno

CEO

A Scuola Guida: come ottenere la patente ECDL

Il candidato deve acquistare da un qualsiasi Centro accreditato (Test Center) una tessera (Skills Card) su cui verranno via via registrati gli esami superati.

Gli esami sono in totale sette, tra cui un esame teorico, che misura la conoscenza dei

concetti di base della Tecnologia dell'Informazione, e sei esami pratici, che misurano la competenza

nell'uso effettivo del computer.

Ecco il programma completo:

1 - Concetti teorici di base (Basic concepts)

2 - Uso del computer e gestione dei file (Files management)

3 - Elaborazione testi (Word processing)

4 - Foglio elettronico (Spreadsheet)

5 - Basi di dati (Databases)

6 - Strumenti di presentazione (Presentation)

7 - Reti informatiche (Information networks)

Ogni esame può essere sostenuto presso un qualsiasi Centro accreditato in Italia o in un altro paese europeo.

Il candidato non è obbligato a sostenere tutti gli esami presso la stessa sede e inoltre puo' scaglionarli nel tempo (la tessera ha una validita' di tre anni). Quando ha superato tutti gli esami,

riceve la patente (diploma) da parte dell'ente nazionale autorizzato ad emetterla (in Italia, l'AICA).

Fonti: www.aicanet.it - www.ecdlitalia.it

I costi vanno dai 60 euro in su, a seconda della struttura alla quale ci si rivolge – abbiamo estratto il dato da una ricerca su vari siti.

Syllabus, il programma ufficiale

Il syllabus è il programma ufficiale dei corsi per la Patente Europea. È redatto e aggiornato dalla ECDL Foundation, l’organo che, tra le altre attività, è preposto alla validazione delle singole associazioni nazionali come l’italiana AICA.

Syllabus è giunto alla versione 4.0 (scarica Syllabus in formato pdf) che, secondo gli addetti ai lavori è “ora è più facile da comprendere, ricco di spiegazioni dettagliate, meno accademico, più vicino alla realtà dell’utente.”