Acer rimette mano al Chromebook C7 per migliorare autonomia e prestazioni. Il suo notebook con Chrome OS è infatti il più economico in circolazione (199 dollari), tuttavia la scarsa durata della batteria e le prestazioni modeste rischiano di penalizzare le vendite. Ricordiamo infatti che il produttore taiwanese aveva comunicato di avere registrato forti vendite negli Stati Uniti, pari a una percentuale compresa fra il 5 e il 10 percento delle vendite complessive oltreoceano.
Acer Chromebook C7
Però i siti specializzati avevano stroncato fin da subito l'autonomia, che non arriva a quattro ore: un tempo decisamente insoddisfacente per un prodotto destinato ad essere usato per lo più in movimento e connesso al web.
Acer ha quindi annunciato con un comunicato ufficiale la disponibilità del nuovo modello C710-2055, che rispetto al C7 prima versione integra una batteria da 6 celle e 4 GB di memoria (al posto dei 2 GB precedenti). Di pari passo con le caratteristiche però è lievitato anche il prezzo, che adesso è di 280 dollari.
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Tutto il resto rimane identico: display da 11,6 pollici con risoluzione 1366 × 768 punti, processore Celeron, disco fisso da 320 GB (più 100 GB di spazio cloud su Google Drive). Per ora l'offerta è riservata al mercato educational, quindi non agli utenti finali: probabilmente Acer intende tastare il terreno in un ambito ristretto prima di rivoluzionare un'offerta che tutto sommato commercialmente sta funzionando meglio che in passato.
Le novità senza dubbio sono da apprezzare, peccato che il nuovo prezzo non renda più così appetibile il C7 rispetto ad alcuni concorrenti illustri. Parliamo per esempio del Chromebook di Samsung, che costa 249 dollari e ha un'autonomia dichiarata di 6,5 ore. La configurazione comprende un chip Exynos 5250 basato sull'architettura ARM Cortex A15, 16 GB di memoria flash e 2 GB di RAM. Voi quale scegliereste?