Luminosità e contrasto

Diamo uno guardo al monitor curvo da giogo di punta di Acer, il Predator X34. Offre risoluzione WQHD, G-Sync, refresh rate a 100 Hz e audio DTS in un pacchetto ultra-wide davvero completo.

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a cura di Tom's Hardware

Non calibrato - livello di retroilluminazione massimo

L'X34 ha un prezzo elevato, quindi abbiamo incluso altri schermi di fascia alta nel confronto. Abbiamo gli altri due schermi curvi di Acer, lo Z35 e l'XR341CK. Per quanto riguarda Asus abbiamo inserito il PG279Q. BenQ è rappresentata dall'XR3501, l'unico schermo senza refresh rate variabile. Abbiamo incluso anche l'XG-2700-4K di ViewSonic.

01 maxwhite w 755

L'X34 raggiunge i 300 cd/m2 pubblicizzati quasi perfettamente. È un'uscita luminosa più che sufficiente, qualsiasi cosa un utente voglia fare.

02 maxblack w 755

I due pannelli AMVA si separano dal gruppo per quanto concerne i livelli di nero ma l'X34 IPS è il migliore. Questo risultato è favorito dal fatto che ha l'uscita massima più bassa.

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Il contrasto massimo è in linea con quello degli altri schermi IPS. Dopo aver registrato questo numero e realizzato che avremmo dovuto ridurre lo slider del contrasto per renderizzare il massimo dei dettagli, eravamo un po' preoccupati da come sarebbe stato il risultato calibrato.

Non calibrato - livello di retroilluminazione minimo

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Acer raggiunge un'uscita minima bassa grazie a una funzione di design che chiama Low Dimming. Low è un termine corretto dato che si parla di 16 cd/m2. Abbiamo avuto difficoltà nell'usare il monitor in questo modo ma alcuni utenti potrebbero pensarla diversamente. Per raggiungere 50 cd/m2 abbiamo impostato la luminosità a 11.

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La retroilluminazione molto scura porta a un livello di nero persino inferiore rispetto agli altri due schermi AMVA. Non è un confronto leale dato che i summenzionati schermi hanno circa il doppio del contrasto delle controparti IPS.

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Il contrasto dell'X34 è piuttosto costante nell'intero intervallo di luminosità. Il candidato ideale è lo Z35 della stessa Acer che renderizza circa 50 cd/m2 all'impostazione minima con un contrasto di oltre 2600:1.

Dopo la calibrazione a 200 cd/m2

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La differenza tra i quattro schermi a fondo classifica è contenuta e pochi utenti vedranno una differenza visiva per quanto riguarda i livelli di nero calibrati.

08 calcontrast w 755

Grazie a controlli in scala di grigi ben congeniati siamo stati in grado di mantenere un rapporto di contrasto calibrato oltre 1000:1, anche se abbiamo ridotto lo slider del contrasto di più del 20%. Questo è necessario non solo per renderizzare il massimo dettaglio ma per assicurare un'accuratezza del punto di bianco a un livello di luminosità del 100%.

Anche se non intervenite sugli slider RGB suggeriamo caldamente di abbassare il contrasto a 44 per impedire il clipping e sistemare il tracking gamma; maggiori informazioni più nella prossima pagina.

Rapporto di contrasto ANSI

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Il nostro sample evidenzia un'eccellente uniformità ma il risultato ANSI è leggermente in sotto 1000:1. Non è un problema tale da sconsigliare l'acquisto e si avvicina ai numeri registrati con altri schermi IPS del gruppo. AMVA è ancora al top quanto a contrasto, malgrado la risoluzione inferiore dei due display nelle prime posizioni (2560x1080) e propenderemmo per loro come nostri preferiti per la qualità immagine.