Adaptec 2820SA con “Advanced Data Protection Suite”

RAID 5 o RAID 6? vi spieghiamo la differenza testando le schede di Adaptec, Areca e Promise.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Adaptec 2820SA con “Advanced Data Protection Suite”

L'Adaptec Serial ATA II RAID 2820SA è una scheda aggiuntiva PCI-X a 64 bit per ambienti server e workstation. Offre buone caratteristiche ed un prezzo (consigliato dal produttore) di 575 euro; l'interessante opzione RAID 6 è parte del pacchetto aggiuntivo Advanced Data Protection Suite (Suite di Protezione Avanzata dei Dati). Oltre a questo è possibile dotarla di unità di backup a batteria; entrambe queste caratteristiche sono opzionali pagando un prezzo aggiuntivo.

Le caratteristiche RAID di base sono molto complete: il normale kit retail offre supporto RAID 0, 1, 10, 5, 50, hot spares, migrazione di livello RAID, e possibilità di espansione online. In aggiunta alle funzionalità software, la confezione include otto cavi SATA (uno per ogni porta), un CD di boot con il programma Adaptec's Storage Manager, driver per Windows, Linux, Netware e FreeBSD, oltre ad una copertura per slot per configurazioni low-profile. Di per sé la scheda ha un form factor adatto a installazioni di quest'ultimo tipo, tuttavia la posizione dei connettori SATA rende difficile collegare i cavi in alcuni server low-profile (2U, 3U) perché tutti rivolti verso l'alto. Di conseguenza sarebbe necessario procurarsi dei cavi SATA con connettore ad angolo retto.

Sebbene Adaptec sia solita montare controller Serial ATA prodotti da terze parti, questo è basato sul AIC-8210, prodotto dalla compagnia stessa. Ha interfaccia PCI-X, l'unità RAID chiamata ?Adaptec RAID Code? (ARC) e otto porte Serial ATA con supporto alle funzionalità SATA 2.5.

Come già detto, il supporto RAID 6 si può avere a parte. La cosiddetta ?Advanced Data Protection Suite? include il supporto per le seguenti funzionalità:

  • Copyback hot spare / hot space: Significa che il controller ricostruisce automaticamente un array danneggiato usando un drive predefinito e ripristina la configurazione originale non appena il drive guasto viene sostituito.
  • Striped mirror (RAID 1E): il controller farà semplicemente il mirroring dei dati in RAID 1 su una stripe per aumentare ulteriormente le prestazioni, mantenendo al contempo buoni livelli di velocità di scrittura sul singolo drive. In questo caso ha senso usare un drive principale di capacità doppia rispetto a quelli della stripe usata per il mirroring.
  • RAID 6, 60: il RAID 6 a questo punto dovrebbe esservi familiare.. Il RAID 60 invece combina RAID 6 e RAID 0 facendo uno striping con due array in RAID 6. Questo diminuisce la sicurezza dei dati, ma le probabilità di perdere tre array RAID 6 in poco tempo sono davvero basse.

Leggi altri articoli