ADATA XPG SX900, SSD più capiente con il firmware magico

XPG SX900, Premier Pro SP900 e Premier SP800 sono le nuove serie di SSD ADATA che si fregiano di un nuovo firmware che permette di gestire la quantità di celle da dedicare all'over-provisioning, arrivando anche a zero. Grazie a questa novità, l'azienda offre soluzioni con capacità fino a 512 GB, insolita per le unità con controller SandForce.

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a cura di Manolo De Agostini

ADATA ha presentato i tre nuovi SSD XPG SX900, Premier Pro SP900 e Premier SP800. I modelli XPG SX900 e Premier Pro SP900 sono basati su controller SandForce 2281 e hanno un'interfaccia SATA 6 Gbps.

L'SSD XPG SX900 è dotato di memoria NAND Flash MLC sincrona ed è disponibile in versioni da 64, 128, 256 e 512 GB, mentre il modello Premier Pro SP900 integra memoria "asincrona" e sarà in versioni da 64, 128 e 256 GB. La serie Premier SP800 usa un controller SandForce 1222 e ha un'interfaccia SATA 3 Gb/s. Due i modelli, da 32 e 64 GB.

Osservando le tre serie SSD si può notare come le capacità non siano quelle "solite" delle soluzioni SandForce (60, 120, 240 e 480 GB), dovute al 7% di spazio delle NAND Flash assegnato all'over-provisioning, cioè destinando alcune celle come al ruolo di "riserve" nel caso quelle principali fossero giunte alla fine del loro ciclo vitale.

Un recente firmware pubblicato da LSI (che ha acquisito SandForce) permette infatti di modificare la percentuale dedicata over-provisioning fino a zero, dando ai produttori la possibilità di offrire SSD con maggiore spazio a disposizione.

Specifiche
Modello XPG SX900  Premier Pro SP900  Premier SP800
Controller SandForce SF-2281  SF-2281  SF-1222
MLC NAND  Sincrona  Asincrona  -
Letture sequenziali (massime)  550 MB/s  550 MB/s  280 MB/s
Scritture sequenziali (massime) 530 MB/s  520 MB/s  260 MB/s
Scritture casuali 4 KB (massime) 85K IOPS  85K IOPS  44K IOPS

Come vedete nella tabella qui sopra, ADATA pubblica specifiche del tutto simili a quelle di altri prodotti. Chissà se tali risultati si confermano anche nel corso del tempo, o se c'è un maggiore degrado dovuto all'assenza dell'over-provisioning (wear leveling e garbage collection non lavorano in modo ottimale).

La parola passa chiaramente ai test, anche se secondo il sito SSD Review un po' di capacità per la funzione è ancora disponibile, grazie alla traduzione tra gigabyte e gibibyte (chi conosce l'inglese può approfondire qui). L'azienda non ha annunciato i prezzi di queste nuove unità.