Adobe Lightroom 5 in beta gratuita fino a giugno

Adobe rilascia la beta di Lightroom 5, che resterà attiva fino al 30 giugno. Nuovi strumenti correttivi "al volo" e la funzione Smart Preview per la modifica dei file in assenza di originale.

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a cura di Alberto De Bernardi

Adobe ha rilasciato la beta pubblica Lightroom 5, liberamente scaricabile da questo indirizzo, che resterà attiva per circa 2 mesi - fino al 30 giugno. Le novità della versione 5 riguardano soprattutto gli strumenti correttivi "al volo": un nuovo pennello correttivo e un tool di analisi capace di raddrizzare orizzonti inclinati e linee spioventi nella fotografia di architettura.

Il pennello correttivo (Advanced Healing Brush) può essere usato per rimuovere piccole imperfezioni ma anche intere aree di immagine contenenti elementi di disturbo. Migliora quindi la quantità di interventi che è possibile effettuare già in fase di sviluppo del RAW, riducendo sempre più la necessità di un successivo intervento in Photoshop. Grazie a una modalità ad alto contrasto, è ora più facile individuare ed eliminare anche le macchie causate da un sensore sporco.

Il tool chiamato Upright è invece uno strumento rapido per raddrizzare linee inclinate e correggere prospettive. È quasi completamente automatico, dato che è in grado di analizzare l'immagine e individuare autonomamente le linee da correggere, anche quando non esistono chiari riferimenti per la linea d'orizzonte. Uno strumento one-click, insomma.

Troviamo poi il Radial Gradient che permette di creare effetti vignetta multipli e decentrati, e la funzione Smart Preview, che consente l'editing de-localizzato anche in assenza del file RAW originale. In pratica, il software crea delle versioni ridotte e quindi più leggere delle immagini, più facili da caricare sul notebook.

Essendo immagini a dimensione ridotta, tutte le operazioni che riguardano il dettaglio (ad esempio riduzione rumore o nitidezza) sono fortemente sconsigliate, ma altre operazioni quali ritagli e correzioni colore possono essere eseguiti senza problemi anche sulle miniature. Alla successiva sincronizzazione del notebook, le modifiche verranno trasferite al file originale.

Un buon modo per sfruttare i termini di licenza Adobe che consentono l'installazione dello stesso pacchetto su desktop e notebook. La nuova versione consente ora anche la creazione di slideshow e include una migliorata funzionalità per la creazione di fotolibri.