Aggiornare il BIOS senza un lettore floppy

Aggiornare il BIOS senza floppy? Ecco come!

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a cura di Roberto Buonanno

Domanda: come aggiorno il BIOS di un PC senza lettore di floppy disk?

Salve,

sono il possessore di un mini PC basato sul barebone Biostar Ideq 330P. Ho aggiornato il processore, montando un recente AMD X2 4800+ dual core. Purtroppo Windows XP non vede il processore come dual core. Dal sito Biostar ho letto che la CPU è compatibile ma è necessario aggiornare il BIOS. Purtroppo Biostar non offre utilità di flash che funzionino in Windows e al barebone non è possibile collegare un floppy disk. Come posso fare?

Risposta: una soluzione è creare un CD di boot compatibile MS-DOS

Innanzi tutto non ci stancheremo mai di ripetere che il BIOS della scheda madre va aggiornato solo in casi di malfunzionamento o funzionamento parziale del sistema.

Detto questo passiamo alla situazione descritta dal lettore, che è abbastanza spinosa, siccome i floppy disk sono praticamente in via di estinzione da anni. Nei notebook sono letteralmente scomparsi, e i più importanti produttori evitano di montarli anche sui più recenti sistemi desktop. Purtroppo però il floppy disk è ancora necessario in almeno due occasioni: durante l'installazione di Windows per consentire l'uso di dischi fissi SATA e, nel caso di alcuni produttori, per aggiornare il BIOS delle schede madri.

Anche senza lettore di floppy è comunque possibile aggiornare il BIOS passando attraverso un CD di boot creato ad hoc: basta avere un CD riscrivibile, o uno vergine, un masterizzatore e un collegamento a Internet.

Per prima cosa, bisogna scaricare sia il BIOS più aggiornato che l'utility DOS per il flash - il sistema da lei indicato usa AWDFLASH.exe, nel caso del lettore scaricabile dalla sezione supporto del sito di Biostar.

In seguito bisogna scaricare un'immagine di un floppy di boot, per esempio dal sito bootdisk.com . Consiglio di scaricare l'immagine "Windows 98 SE Custom, No Ramdrive" da uno dei mirror a disposizione. Una volta scaricata l'immagine, bisogna scompattarla. Nel caso di quelle di bootdisk.com è preferibile usare il programma WinAce, scaricabile in versione shareware dal sito www.winace.com .

Il sito Bootdisk.com offre una selezione completa di immagini di floppy disk di boot.

Una volta installato Winace, basta cliccare con il tasto destro sul file che contiene l'immagine - nel caso in esempio è un .exe - e selezionare "Estrai qui". Il file estratto dell'immagine da noi consigliata si chiama "boot98sc.IMA".

Per masterizzare il disco di boot suggerisco il programma Nero Burning Rom, che è possibile scaricare in versione dimostrativa dal sito di Ahead.

Da Nero si clicca il tasto "Crea una nuova compilation", e si specifica dalla lista di possibilità che si vuole creare un disco di boot (CD-ROM - boot). Selezionate l'immagine appena compattata e per la massima compatibilità usate l'emulazione floppy spuntando l'apposita opzione.

Dopo aver cliccato sul tasto "Nuovo" non resta che aggiungere AWDFLASH.exe e il BIOS nel CD-ROM che stiamo creando.

Con Nero masterizzare un CD di boot è facile. Questa schermata è presa dalla versione 6.6.0.8 , versioni più recenti potrebbero offrire un'interfaccia diversa.

Una volta masterizzato il CD, va inserito nel PC da aggiornare - se questo non parte in automatico dal CD vuol dire che bisogna entrare nel BIOS attuale e impostare il lettore CD o DVD come prima periferica di boot.

Una volta avviato il sistema, il vostro CD di boot riconoscerà il lettore ottico e gli assegnerà una lettera, nel nostro caso la R.

Dalla schermata del DOS digitate la lettera del CD seguita dai due punti - nel nostro caso "R:"

In seguito digitate Awdflash xxxxx /sn/py/r

Dove xxxxx è il nome file del nuovo BIOS, comprensivo di estensione - nel caso del suo sistema Biostar, usando il BIOS più aggiornato, il comando è:

Awdflash nbd0117.bfs /sn/py/r

Lasciate lavorare il programma di aggiornamento e assicuratevi di non spegnere il computer o di interrompere in alcun modo l'operazione - potrebbe costarvi il funzionamento del computer.

Una volta riavviato il sistema in Windows, nel pannello "Prestazioni" del Task Manager - raggiungibile con CTRL+ALT+CANC - si dovrebbero vedere due finestre rappresentanti i due core.

Nel caso specifico indicato dall'utente, se non è stato già fatto, bisogna anche procedere a installare il driver per il processore più recente, scaricabile dal sito AMD.