Configurazioni
Il modello che abbiamo ricevuto in prova ha un prezzo di partenza di 1222 euro (1471 euro con Amplificatore di scheda grafica). Chi vuole spendere meno può optare per la versione da 999 euro con display HD da 1366 x 768 pixel e disco fisso meccanico da 1 TB a 5400 RPM. Riteniamo che non ne valga la pena, ma la scelta sta a voi. In alternativa potete puntare al modello configurato con una CPU Core i7-5500U, per 1149 euro con display HD e disco fisso da 1 TB.
Le opzioni non mancano. Innanzi tutto potete chiedere di avere Windows 7 invece di Windows 8.1: costa 49 euro in più, ma molti potrebbero preferirlo.
Tutti i modelli base hanno 8 GB di memoria, per salire alla dotazione massima di 16 GB bisogna aggiungere 140 euro. Le opzioni da valutare con maggiore attenzione sono quelle relative ai dischi fissi: è previsto un hard disk meccanico da 1 TB a 5400 RPM, oppure un SSD m2.80 da 256 GB (+148 euro), due SSD m2.80 da 256 GB ciascuno (+328 euro).
Interessanti anche le opzioni sul display: oltre all'HD e al Full HD ci sono anche il Quad-HD (2560 x 1440 pixel) touch – che costa 305 euro in più – oppure QHD+ touch IPS antiriflesso a 365 euro in più.
Insomma i margini per migliorare il prodotto ci sono, alzando il budget di conseguenza.
Amplificatore di scheda grafica
Da solo l'Alienware 13 è un notebook gaming con prestazioni grafiche abbastanza buone grazie alla GPU Kepler di Nvidia. Se però collegate l'amplificatore di scheda grafica potete assicurarvi una potenza grafica impensabile per un notebook. Da notare che lo stesso amplificatore di scheda grafica si può collegare anche all'Alienware 15.
Quando l'amplificatore è collegato all'Alienware 13 la scheda grafica installata nell'amplificatore esterno sostituisce la GPU 860M del notebook. Sia chiaro però che l'amplificatore non è una scelta economica: costa 249 euro senza scheda grafica. Per i test noi abbiamo aggiunto una Zotac con Nvidia GTX 770 (360 euro circa online) e una Zotac con Nvidia GTX 760 (260 euro circa online).
| Le schede grafiche che abbiamo usato | ||
|---|---|---|
 | ZOTAC - GeForce GTX 770 | |
 | ZOTAC - GeForce GTX 760 | |
Importante notare che nella docking si può inserire qualsiasi scheda grafica PCIe per desktop a singolo o doppio slot con lunghezza massima di 31 centimetri. In sostanza tutte le schede Nvidia dalla serie GTX 600 in poi, e quelle AMD dalla serie Radeon HD 5000 in avanti. L'elenco completo delle schede grafiche supportate è qui.
Come spiegato sul forum ufficiale Alienware, il connettore proprietario e il relativo cavo (in dotazione) che collega l'amplificatore grafico al notebook utilizza linee PCI Express Gen 3 "raw/unmuxed/filtered" che è lo stesso collegamento Direct PCI Express delle schede grafiche desktop e che viene impiegato sui computer desktop.
Già dalla scatola ci si rende conto che l'Amplificatore di scheda grafica è un prodotto un po' ingombrante: misura 39,8 x 17,4 x 18,2 centimetri e senza la scheda grafica all'interno pesa 3 chili e mezzo. Esteticamente è simile ai desktop della gamma Alienware, con il pulsante di accensione e spegnimento modellato come una testa aliena, con un colore di retroilluminazione personalizzabile mediante l'Alienware Command Center. Oltre ai connettori della scheda grafica che installerete, la docking esterna offre quattro connettori USB 3.0 aggiuntivi.
Nei test che abbiamo condotto abbiamo usato come test il benchmark interno di Metro: Last Light con impostazioni massime. La GTX 760 ha registrato un framerate massimo di 42,76 FPS (medio di 21,50). La GTX 770 ha totalizzato un framerate massimo di 49,07 FPS e medio di 25,55 FPS. Nelle stesse condizioni l'Alienware 13 con la grafica GeForce interna si è fermato a un framerate massimo di 28,46 (medio 15,15 FPS). Abbiamo avuto in portatile in redazione per poco tempo e non abbiamo potuto fare test con più giochi.
Alienware Command Center
Il Command Center di Alienware è il pannello di controllo proprietario che serve per personalizzare l'esperienza di gioco. L'opzione che la fa da protagonista è AlienFX, che è quella che permette di personalizzare i profili di illuminazione.
Ma l'utility non si riduce a questo: usando la funzione Fusion potete creare profili di alimentazione personalizzati per il computer portatile, mentre con Adrenaline potete creare un profilo ad hoc per ogni gioco, controllare le impostazioni del notebook e le prestazioni dell'amplificatore opzionale.