Anche Alienware gioca la carta della grafica esterna per potenziare i suoi notebook da gioco oltre i limiti costruttivi imposti dalle basi anguste dei portatili. Tutto parte con l'Alienware 13, un notebook con schermo da 13 pollici che compensa alle dimensioni compatte con la potente stazione grafica esterna Alienware Graphics Amplifier.
Andando per ordine, l'Alienware 13 è il notebook più sottile che la casa statunitense abbia mai prodotto: ha uno spessore inferiore a 2,5 centimetri e pesa circa 2 chili. Le dimensioni sono dettate dal display da 13,3 pollici, che nel modello base ha una risoluzione di 1366 x 768 pixel, ma non storcete il naso: ci sono anche la versione IPS da 1920 x 1080 pixel e il top di gamma QHD da 2560 x 1440 pixel con touchscreen.
Dell Alienware 13
Gli appassionati di giochi storceranno il naso all'idea di giocare su uno schermo così piccolo e citeranno a sostegno della loro tesi l'insuccesso planetario dell'Alienware 14. In realtà in questo caso le cose sono un po' differenti, perché il produttore statunitense ha fatto una scelta ben precisa: un notebook sottile e maneggevole da usare in movimento per attività generiche di svago e intrattenimento, che diventa una postazione da gioco potente a casa, collegata alla stazione grafica esterna ed evidentemente a un monitor esterno.
Al momento il prodotto non è ancora presente sul configuratore online, ma stando alle fonti statunitensi si partirà da una base di 999 dollari per il modello con CPU Core i5-4210U e grafica Nvidia GeForce GTX 860M con 2 GB di memoria GDDR5 dedicata, 8 GB di RAM e disco fisso da 1 TB. La memoria RAM può arrivare fino a un massimo di 16 GB, e si possono installare fino a due unità SSD e la scheda Wi-Fi ac Killer di Qualcomm.
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L'Alienware Graphics Amplifier è invece un prodotto che pesa 3,6 chilogrammi, richiede un'alimentazione di 460 watt ed è costruito apposta per potenziare la grafica del notebook. All'interno infatti si possono installare schede grafiche tradizionali da desktop sfruttando lo slot PCIe x4.
Supporta in sostanza una singola scheda grafica che necessita di un'alimentazione massima di 375 Watt: non si potranno installare mostri come la Nvidia Titan Z, ma sono compatibili per esempio tutte le schede a partire dalle GeForce GTX della serie 600 o AMD Radeon HD 5000. Da notare non è possibile sfruttare sia la scheda installata sia la GPU integrata nel notebook in modalità SLI, mentre l'integrata di Intel continuerà a fare il suo lavoro quando non è necessario un supporto grafico più potente.
Alienware Graphics Amplifier
L'altro piccolo neo di questa soluzione è che non è plug-and-play, quindi ogni volta che si collega bisogna riavviare il sistema per poterla usare. Offre inoltre 4 connettori USB 3.0 e sfruttando tutti i connettori presenti sulla Graphics Aplifier e sul notebook si possono collegare fino a 8 monitor. Si collega al notebook mediante un connettore proprietario USB/PCIE presente solo sull'Alienware 13, quindi se avete un portatile differente non potrete usare questo prodotto.
La Graphics Amplifier non è un inedito, se pensiamo che MSI ha appena annunciato una soluzione simile e che fin dal 2008 si sono susseguiti vari tentativi su questa falsariga da parte di diversi produttori. In questo caso il prezzo di 299 dollari è piuttosto ragionevole, sempre che la conversione in euro non giochi qualche brutto scherzo, e l'idea di base non cambia: si potrà aggiornare la grafica del notebook nel tempo. Inoltre notebook e stazione grafica si possono acquistare separatamente. Cosa ne pensate?
In caso siate interessati sappiate che le consegne Oltreoceano non inizieranno prima della metà di novembre, per l'Italia non abbiamo ancora ricevuto comunicazioni ufficiali né sulle configurazioni né sulla disponibilità.