Altro che Apple M2, qui si parla già di M2 Pro

Secondo una nuova indiscrezione, TSMC prevede di iniziare la produzione del chip Apple M2 Pro entro fine anno.

Avatar di Gabriele Giumento

a cura di Gabriele Giumento

In occasione dell'evento tenuto questa settimana da Apple, è stato svelato il nuovo chip M2 che andrà ad equipaggiare i prossimi modelli di Mac, a partire dai nuovi MacBook Air M2 e MacBook Pro 13. Il nuovo processore non è ancora arrivato nei negozi (i notebook debutteranno il mese prossimo), ma le indiscrezioni stanno già iniziando a parlare del prossimo modello: l'analista Jeff Pu di Haitong Intl Tech Research ha infatti diffuso la notizia che TSMC prevede già di produrre entro fine anno il più potente e avanzato M2 Pro.

Jeff Pu precisa innanzitutto che TSMC rimarrà la fonderia partner di terze parti di Apple, mentre secondo quanto riferito, il nuovo chip M2 Pro sarà realizzato mediante il processo produttivo a 3nm, che come abbiamo avuto modo di raccontare in passato, è anche già stato prenotato da Intel per le sue future architetture. Per chi non è avvezzo, ricordiamo che la misura in nanometri fa riferimento allo spazio che intercorre fra un transistor e un altro: più ridotto è questo spazio, più il chip sarà ottimizzato e prestante. Secondo TSMC, il processo produttivo a 3nm può garantire un miglioramento prestazionale dal 10% al 15% rispetto alla tecnologia a 5nm su cui si basano i nuovi M2. A beneficiarne è anche il consumo energetico, che si ridurrebbe del 30-35%.

Stando alle indiscrezioni condivise dall'analista Pu, M2 Pro dovrebbe far uso di 8 performance core e 4 efficiency core, per un totale di 12 core rispetto i 10 dell'M1 Pro. La nuova CPU dovrebbe essere utilizzata su un nuovo modello di Mac Mini a cui Apple starebbe lavorando da inizio anno. Pu suggerisce inoltre la possibile esistenza di un nuovo iPad dotato di chip a 3nm.

Oltre al nuovo chip M2, nel corso del WWDC 2022 Apple ha svelato anche le nuove funzionalità di macOS 13 Ventura, la prossima versione del sistema operativo destinato ai Mac. Per un approfondimento sulle novità, vi invitiamo a leggere il nostro articolo dedicato.