AMD APU Fusion sui server, c'è l'ostacolo software

AMD parla delle APU, il progetto di unificare grafica e processore in unico chip. Il prossimo anno su desktop e notebook. E sui server? Passeranno anni, perché prima il software deve essere ricompilato.

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a cura di Manolo De Agostini

AMD ha intenzione di commercializzare le APU (Accelerated Processing Unit) anche nel settore server. L'azienda l'ha scritto a chiare lettere sul proprio blog.

Le APU, meglio conosciute sotto il marchio Fusion, sono le soluzioni di AMD che uniranno processore e GPU all'interno di un unico chip. L'obiettivo è raggiungere un nuovo livello di prestazioni, permettendo alla parte grafica di processare dati generici. Nella prima metà del 2011 vedremo in commercio i primi prodotti desktop e i notebook. Quando sui server? Tra diverso tempo.

Wafer di APU Fusion

AMD non nasconde che il software è un problema, perché non è in grado di avvantaggiarsi della grafica e deve essere ricompilata - AMD punta su OpenCL. L'azienda però sta già pensando a come portare queste soluzioni nel mondo server e ci sono un paio di cose che potrebbero velocizzare questo percorso: abilitare il supporto a livello sistema operativo – che potrebbe spingere l'evoluzione degli altri software - e trovare un modo per permettere alla CPU di parlare "direttamente" con la GPU.

Una strada che secondo AMD verrà intrapresa presto, già delle prossime proposte FireStream attese entro questo mese. Non resta quindi che attendere e osservare ciò che accadrà nel corso del prossimo anno. Speriamo che l'ottimizzazione dei software sia più rapida di quella che abbiamo visto in questi anni, prima con i 64 bit, poi con i processori multi-core.