AMD introdurrà i processori server con core Barcelona il 10 settembre, mentre le soluzioni desktop saranno nei negozi entro l'anno. Hector Ruiz, CEO dell'azienda, ha parlato al San Jose Mercury News delle sue aspettative e dei problemi con i quali si è scontrata la seconda forza del mercato dei microprocessori:
Domanda: Il nuovo chip Barcelona di AMD cambierà lo scenario competitivo quando sarà presentato il 10 settembre?
Risposta: Mi aspetto di riguadagnare posizioni nel mercato server perchè Barcelona è un prodotto veramente forte, ma non avrà il grande impatto che hanno avuto i primi Opteron. Se ricordate Intel non aveva nuovi prodotti per competere con i nostri e per questo motivo ci sarà una sfida più accesa. Quello che vi sto dicendo è che Intel e AMD saranno molto competitive in qualsiasi settore d'ora in avanti. Siamo grandi, forti e abbastanza credibili per pensare alla leadership.
Domanda: Allo stesso tempo AMD ha avuto difficoltà con Barcelona. Qual è stato il problema?
Risposta: Parlando chiaramente, il problema con Barcelona è stato che uscirà più tardi di quanto avessimo pianificato. Ci aspettavamo di uscire prima entro l'anno. Abbiamo sofferto per questo motivo.
Domanda: Qual è stata la causa del ritardo?
Risposta: È terribilmente complicato. Stiamo facendo qualcosa che nessuno ha mai fatto prima. Nonostante il nostro competitor sia molto forte, non ha inserito quattro core in un solo chip. Ogni volta che abbiamo incontrato un problema tecnico, questo ci ha creato un ritardo di circa sei settimane per intervenire. Speravamo di non incontrarne molti, ma con Barcelona abbiamo fatto fronte a un numero di problemi non previsto. Per risolverli abbiamo impiegato quindi sei mesi in più di quanto originariamente volevamo impiegare per presentare il prodotto.