AMD: Il mondo è cambiato con il COVID-19, ecco quattro considerazioni sullo Smart Working

In seguito alla pandemia di COVID-19, molte persone hanno iniziato a lavorare da casa. AMD ha intervistato quattro professionisti.

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a cura di Antonello Buzzi

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In seguito allo scoppio della pandemia del nuovo Coronavirus COVID-19 abbiamo assistito a cambiamenti importanti nel nostro approccio alla vita quotidiana, in particolare nel mondo del lavoro e dell'istruzione. Infatti, sia in Italia che nel resto del mondo ha acquisito sempre maggiore importanza il lavoro e la didattica a distanza, tanto che Logitech, uno dei maggiori produttori di webcam al mondo, continua ad aver difficoltà a soddisfare la domanda di questi dispositivi, ormai diventati fondamentali.

Questo ha portato anche varie organizzazioni a scoprire di non essere pronti a questo tipo di transizione e che le infrastrutture messo in atto per supportare lo smart working non erano adatte ed equiparabili a quelle dedicati ai dipendenti in ufficio. Infatti, stando ad un sondaggio condotto da AMD, oltre la metà degli intervistati ha avuto difficoltà a comunicare o a collaborare con i colleghi. Per questo motivo la compagnia di Sunnyvale, tramite un comunicato stampa, ha spiegato quattro modi con i quali gli utenti possono affrontare al meglio le sfide del lavoro a distanza.

Il primo è dato dalla durata della batteria, nel caso si utilizzi un notebook, fondamentale per aumentare la propria produttività sia in casa che in viaggio. Il secondo è possedere un supporto grafico adeguato a gestire strumenti come Zoom, Microsoft Teams, Cisco Webex ed altri che consentono di avere una comunicazione ottimale con i colleghi.

Successivamente abbiamo una gestione avanzata della sicurezza e AMD offre a tal proposito AMD PRO, che offre un approccio multi-livello alla sicurezza con funzioni di protezione a livello di silicio e di firmware, oltre ad AMD Memory Guard, che utilizza la crittografia della memoria di sistema per contribuire a ridurre la minaccia di attacchi alla memoria fisica anche se il portatile viene lasciato in modalità standby. Infine, è necessario ridurre i carichi della gestione a distanza e per far questo è doveroso avere strumenti in grado di assicurare prestazioni e flessibilità per non sovraccaricare di lavoro i reparti IT e snellire i processi di gestione.

Matt Unangst, Director of Commercial Client Business di AMD, ha dichiarato:

Non dovendo sempre collegare la spina, si ha la flessibilità di fare quello che serve, dove serve, quando serve. Questo si traduce in un incremento di produttività, perché si ottengono risultati a prescindere dal contesto in cui si opera. Avere una grafica di qualità eccellente è ancora più importante per i dipendenti, ora che tutti lavorano da remoto e includono più supporti visivi nei contenuti che condividono.
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