AMD Kabini: Jaguar e Graphics Core Next in una APU da 15 watt

AMD ha svelato le APU Temash e Kabini, basate sull'architettura x86 Jaguar e con una GPU Graphics Core Next. Abbiamo provato l'APU per notebook A4-5000, basata sul design Kabini, mettendola confronto con Pentium e Core i3.

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a cura di Don Woligroski

Temash e Kabini: il futuro mobile di AMD

Poco più di un anno fa, Rory Read e il suo team di dirigenti spiegavano al mondo come AMD avesse intenzione di rimanere competitiva, recuperando il terreno perso nei settori client e server. L'AD non ha mai parlato di sottrarre la corona nel comparto delle CPU x86 a Intel, ma piuttosto si è concentrato sulle APU, illustrando la volontà di offrire un'esperienza utente di ottimo livello in diverse categorie di prodotto, entrando nel mercato che sembra andare per la maggiore, quello "ultra-low power"Tre le chiavi per rendere reale tale visione: riuso delle proprietà intellettuali nei SoC, metodologia di progettazione migliore e tempi di arrivo sul mercato certi.

A distanza di tempo AMD è pronta a svelare Temash e Kabini, il frutto di un anno e più di lavoro: la prima è una APU a basso consumo per i notebook, la seconda è una APU ultra-low-power per i tablet. Entrambe sono basate sull'architettura Jaguar per quanto concerne i core x86 e la familiare Graphics Core Next per quanto riguarda la GPU. Questi non sono gli unici SoC basati sull'architettura Jaguar: anche le nuove console PlayStation 4 e Xbox One adotano una APU con otto core Jaguar.

In attesa di vedere le due console all'opera, è arrivato in redazione un prototipo di un notebook con Kabini, e in attesa di effettuare dei test reali possiamo parlarvi un po' del SoC Temash. Per darvi un'idea di ciò di cui stiamo parlando, l'APU Kabini che consuma di più ha un TDP di 25 watt, mentre la soluzione Temash meno esigente arriva a 3,9 watt.

Kabini

Questi processori sono destinati ai tablet, ai convertibili e ai notebook ultra-sottili. AMD intende colmare il gap tra i tablet ARM a basso consumo e i portatili ad alte prestazioni con chip che sembrano inserirsi tra l'architettura Atom Silvermont che Intel ha appena svelato e le CPU mobile di fascia media basate sul progetto Ivy Bridge di Intel. Diamo quindi uno sguardo alle due APU.