AMD ha mostrato al Computex il primo wafer di processori Fusion. Le APU (Accelerated Processing Unit) saranno sul mercato nella prima metà del 2011, mentre oggi è già nella mani dei produttori di computer. Nel concetto di APU troviamo la fusione di due prodotti a noi noti: il processore centrale e quello grafico. AMD ha messo a disposizione un sito per chi necessita di maggiori informazioni.
Rick Bergman con un wafer di APU Fusion
Rick Bergman, vicepresidente senior e general manager di AMD Products Group, ha dato una dimostrazione tecnologica della APU durante una conferenza stampa. L'avvenimento è stato solo un primo sguardo al prodotto che combina CPU, GPU, video processing e altre capacità in un singolo die.
Rick Bergman con un wafer di APU Fusion
Alla conferenza AMD è stata afficanta da Microsoft, che ha discusso del rapporto tra APU, Windows 7 e DirectX 11. Oltre a programmare per le librerie DirectX con DirectCompute, gli sviluppatori possono usare applicazioni migliori usando OpenCL attraverso ATI Stream.
Accelerated Processing Unit
Le prime APU hanno il nome in codice Llano e Ontario. Il primo è indirizzato ai PC di fascia media e notebook, mentre il secondo ai netbook e i tablet. Le APU saranno "100% compatibili x86", ha affermato AMD e avranno anche UVD3, un'unità che si occuperà della riproduzione video. Il processo produttivo, inizialmente, dovrebbe essere sia a 40 che a 32 nanometri.
Cosa permetterà Fusion?
AMD ha mostrato le APU, come vedete nei video, alle prese con Aliens vs Predator e con Internet Explorer. Il web tra pochi anni sarà molto più complesso e la GPU servirà per accelerarne i contenuti.
Di seguito alcuni video, compresa la webcast dell'evento: