L'amministratore delegato di AMD, Lisa Su, ha confermato al Computex 2015 di Taipei che l'azienda introdurrà le nuove schede video con High Bandwidth Memory (HBM) il 16 giugno, nel corso di un evento intitolato "AMD Presents: The New Era of PC Gaming" all'E3 di Los Angeles, la manifestazione più importante al mondo sui videogiochi.
Il CEO ha anche mostrato la nuova GPU di fascia alta Fiji. Si può apprezzare la dimensione del package su cui è presente il core grafico, attorniato da quattro chip da 1 GB di HBM, una nuova soluzione di memoria che promette prestazioni maggiori e consumi inferiori rispetto alle GDDR5.
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Per favorire questa nuova configurazione di memoria, che andrà a influire sul progetto complessivo delle schede video, AMD e i suoi partner hanno creato un interposer, un livello al di sotto del core grafico e dei chip HBM che fa da passaggio per le interconnessioni elettriche.
AMD ha spiegato che la nuova configurazione permetterà di risparmiare ampio spazio sul circuito stampato delle schede video: la stessa quantità di GDDR5 occupa ben il 94% in più. Un gigabyte di memoria GDDR5 richiede infatti un'area di 672 mm2 mentre 1 GB di HBM solo 35 mm2.
Secondo le ultime indiscrezioni le schede video di fascia alta con GPU Fiji ad arrivare sul mercato potrebbero essere due el'azienda potrebbe scegliere il marchio Radeon Fury per i nuovi prodotti che sfideranno le schede video GTX 980 Ti e GTX Titan X di Nvidia.
 | XFX R9 290 Dual Fan OC | |
 | XFX Radeon R9 280X Double Dissipation |
La nuova ammiraglia potrebbe chiamarsi Radeon Fury X, mentre la variante "minore" solamente Radeon Fury. Secondo voci di corridoio "Fury" è il nome in codice usato dagli ingegneri durante lo sviluppo di prodotti e potrebbe non essere confermato come nome commerciale. Non è chiaro quale decisione prenderà in merito l'azienda.
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In attesa di conoscere ulteriori dettagli tecnici sulla GPU (si vocifera di un'architettura GCN 1.3 con 4096 stream processor e bus a 4096-bit), la foto del package conferma il tetto di 4 GB di memoria HBM per le nuove soluzioni di punta a singola GPU.