I fan di ATI continuano a masticare amaro poiché l'azienda, ora parte di AMD, presenta una scheda video dopo l'altra, ma nessuna in grado di competere la Geforce 8800 GTX di Nvidia.
Ho quindi intervistato Richard Huddy, WW Developer Relations Manager di AMD, per togliermi qualche dubbio riguardo le strategie di AMD.
Huddy mi ha confermato innanzi tutto che AMD non abbandonerà la fascia alta per dedicarsi solo a grafica integrata e prodotti mainstream. Quando gli ho chiesto, con molta schiettezza, se e quando vedremo il sorpasso su Nvidia, Huddy ha risposto secco: "Gennaio".
Richard, persona di grande simpatia, competenza e carisma, dopo aver risposto di getto ha dato l'impressione di volersi correggere. Infatti ha proseguito dicendo "da gennaio infatti saranno disponibili le nostre configurazioni Crossfire con quattro schede video, supportate da ottimi driver e compatibilità DirectX 10.1".
Altri segnali apparsi in rete però - Radeon HD 3870 X2 (R680) in foto - mi fanno pensare che a gennaio ci aspetta qualcosa di diverso, ovvero una singola scheda grafica in grado di competere con il top di gamma di Nvidia.
Ho approfittato comunque dell'accenno alle nuove librerie grafiche di Microsoft per chiedere a Huddy "a che serve la compatibilità con librerie così avanzate se oggi la vostra migliore scheda grafica fatica a far girare il più famoso titolo DX10, ovvero Crysis?".
Huddy ancora una volta punto nell'orgoglio ha detto "Non è mai bello imputare la colpa ad altri, ma va detto che Crytek lavora in maniera particolare. Normalmente gli sviluppatori infatti realizzano le proprie applicazioni con un occhio di riguardo alla base installata e all'hardware attuale. Crytek invece guarda avanti, ovvero alla base installata futura, e quindi produce applicazioni letali per i computer contemporanei. Non dimentichiamoci poi che gli sviluppatori di Crysis sono partiti da un motore grafico DX9 e hanno eseguito uno 'step up' alle DirectX10. Tutti i giochi DX10 usciti o in uscita nel 2007 useranno la stessa metodologia di sviluppo".
Insomma, i giochi scritti nativamente per DirectX 10 sono più veloci, mentre quelli "arrangiati" per le DX10 sono più lenti. Del resto come conferma Huddy, "fino a che la base installata di Vista, e quindi PC con DirectX 10, non si amplierà, non sarà possibile scrivere giochi più veloci che usino DX 10.1. Microsoft ha fatto la sua scelta, che possiamo discutere, ma che compete solo a loro. Fatto sta che un porting delle DX 10 su Windows Xp è fattibilissimo, ma purtroppo molto probabilmente questo non accadrà. Gli sviluppatori, dal canto loro, non possono certo sviluppare due versioni diverse di ogni gioco, una nativa DX 9 e una DX 10.".
Huddy se ne dispiace, anche perché "Le Dx 10.1 completano in qualche modo l'uniformità delle API Microsoft e correggono alcuni difetti della versione precedente. Le nuove API offrono anche maggiori prestazioni e semplicità di sviluppo, grazie alla gestione per esempio di Global Illumination o alla standardizzazione della modalità di antialiasing".