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a cura di Manolo De Agostini

Synaptics e AMD hanno annunciato un'iniziativa congiunta incentrata sullo sviluppo di un sistema di autenticazione biometrica tramite impronta digitale altamente sicuro per computer portatili consumer, ma anche enterprise/commerciali, basati sulla prossima piattaforma AMD Ryzen Mobile e il sistema operativo Windows.

A tal proposito la nota stampa parla di "Microsoft's next-generation operating system", una dicitura che sta già scatenando interrogativi in Rete, ma che potrebbe benissimo riguardare una futura versione di Windows 10 (che ricordiamo viene aggiornato due volte l'anno da Microsoft) o comunque un derivato "moderno" del SO - pensiamo alle indiscrezioni su Polaris.

Detto questo, la collaborazione si basa sul sensore d'impronte digitali "Synaptics FS7600 Match-in-Sensor", un SoC nel quale un singolo dispositivo svolge funzioni di input/output e un microprocessore integrato che esegue il firmware.

Secondo Synaptics eseguire le funzioni di sicurezza completamente dentro al SoC garantisce un livello di sicurezza maggiore grazie al totale isolamento dal sistema operativo.

"In AMD la sicurezza è una priorità. Come parte del nostro impegno costante, una sicurezza biometrica rafforzata è un requisito critico per le nostre piattaforme Ryzen Mobile di prossima generazione. Siamo entusiasti di lavorare con Synaptics e Microsoft per sviluppare e portare sul mercato una delle più sicure piattaforme Ryzen Mobile ad oggi", ha dichiarato Saeid Moshkelani, corporate vice president e general manager della Client Compute Business Unit di AMD.