AMD, trimestrale interlocutoria prima del boom?

Trimestrale con alti e bassi per AMD nel secondo trimestre, ma le previsioni sul terzo trimestre sono più che rosee grazie al debutto di nuovi prodotti.

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a cura di Manolo De Agostini

AMD ha chiuso il secondo trimestre fiscale 2019 con un fatturato di 1,53 miliardi di dollari, in calo del 13% su base annua (l’anno scorso aveva toccato 1,76 miliardi) ma in aumento del 20% rispetto al primo trimestre fiscale 2019.

L’azienda ha registrato un utile operativo di 59 milioni e un utile netto di 35 milioni. Il margine lordo si è assestato al 41%, in crescita di 4 punti percentuali sullo scorso anno (maggiori vendite di CPU Ryzen ed EPYC) e allo stesso livello del Q1 2019.

"Sono soddisfatta delle nostre prestazioni finanziarie nel trimestre in cui abbiamo accelerato la produzione di tre famiglie di prodotti a 7 nanometri", ha affermato il Dr. Lisa Su, presidente e CEO di AMD. “Abbiamo raggiunto un punto d’inflessione rilevante per l’azienda, con i nostri nuovi processori Ryzen, Radeon ed EPYC che formano il portfolio di prodotti più competitivo della nostra storia e siamo ben posizionati per una crescita rilevante nella seconda metà dell’anno”.

La divisione Computing and Graphics è quella che pesa di più sul fatturato della casa di Sunnyvale, con 940 milioni di dollari, in calo del 13% su base annua ma in aumento del 13% rispetto al primo trimestre.

Il calo annuo lo si deve principalmente alle minori vendite di schede video sul canale, andamento parzialmente compensato dalle maggiori vendite di GPU per datacenter e processori per il mercato client (CPU Ryzen per desktop e mobile).

A spingere il raffronto con il primo trimestre sono state invece le maggiori vendite di GPU, segno quindi che sebbene vi sia stato un netto calo rispetto a un anno fa, c’è stato un parziale scatto in avanti rispetto al Q1.

AMD segnala che il prezzo medio di vendita, average selling price (ASP), relativo ai processori client è aumentato su base annua grazie alle vendite delle CPU Ryzen. Calo invece nel confronto tra Q1 e Q2, a causa delle maggiori vendite di soluzioni mobile.

Il prezzo medio delle GPU è cresciuto su base annua per via delle maggiori vendite di GPU per datacenter, vendute a prezzi decisamente superiori a quelle desktop. Leggero calo invece rispetto al primo trimestre, a causa di vendite di GPU datacenter in calo e ai prezzi più alti delle schede video sul canale.

La divisione ha fatto segnare un utile operativo di 22 milioni, rispetto ai 117 milioni di un anno fa e ai 16 milioni dei tre mesi precedenti. “Il calo da un anno all’altro è legato principalmente al minor fatturato. Quello rispetto al trimestre scorso è da ricollegarsi alle maggiori vendite di GPU”.

La divisione Enterprise, Embedded and Semi-Custom ha raggiunto un fatturato di 591 milioni, in calo del 12% su base annua, ma in crescita del 34% sul trimestre precedente. Il primo dato si deve principalmente al minor fatturato dei prodotti semi-custom (minore produzione di chip per le console di Sony e Microsoft), anche se è stato parzialmente compensato dalle maggiori vendite di CPU EPYC.

L’incremento rispetto al primo trimestre è da attribuirsi sia al maggior fatturato attribuibile alle maggiori vendite di CPU EPYC che al business semi-custom, in calo sì sull’anno scorso ma non sul primo trimestre 2019. L’utile operativo si è attestato a 89 milioni, in aumento sui 69 milioni di un anno fa e i 68 milioni del Q1 2019, un risultato legato alle vendite di CPU EPYC in crescita.

Chiude il fatturato la voce “All Other”, dove AMD fa rientrare le “varie ed eventuali". Sotto quel filone rientra una perdita di 52 milioni di dollari, rispetto ai 33 milioni di un anno fa e ai 46 milioni del trimestre precedente.

Nel terzo trimestre l’azienda si aspetta un fatturato di circa 1,8 miliardi di dollari, con un margine d’errore di 50 milioni. Si tratterebbe di un +9% sull’anno passato e un +18% sul Q2 2019. Il tutto ovviamente si ricondurrebbe all'uscita dei processori Ryzen 3000 e le schede video Radeon RX 5700 "Navi", nonché all'avvio della commercializzazione delle CPU EPYC di seconda generazione.

Per l’intero 2019 l’azienda si attende ora un fatturato che cresca di circa il 5% rispetto al 2018 grazie alle maggiori vendite di chip Ryzen, EPYC e Radeon, parzialmente compensate da minori entrate dal fronte semi-custom. “Il fatturato escluso il business semi-custom dovrebbe crescere di circa il 20% su base annua”, sottolinea AMD.