AMD vende meno CPU e rivede le stime, come Intel

AMD costretta a rivedere le stime del terzo trimestre. Si vendono meno portatili negli Stati Uniti e in Europa Occidentale rispetto a quanto pronosticato in passato. Intel aveva già previsto tutto un mese fa.

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a cura di Manolo De Agostini

AMD ha ridotto le stime di fatturato per il terzo trimestre. L'azienda si aspetta un fatturato inferiore tra l'uno e il quattro percento rispetto ai tre mesi precedenti. A influenzare i dati - i tre mesi in esame si concluderanno il 25 settembre e i dati ufficiali saranno diramati il 14 ottobre - sono state le vendite in calo di portatili nell'Europa Occidentale e negli Stati Uniti.

Lo scorso trimestre AMD aveva chiuso con un fatturato di 1,65 miliardi di dollari (AMD: ottime vendite di CPU e GPU, perdite ridotte), pronosticando un leggero incremento del dato nel terzo trimestre. Mentiremmo se dicessimo che non ce l'aspettavamo. Dopo la revisione delle stime operata da Intel (Intel rivede le stime, vendite di PC al palo) era quasi scontato che anche AMD procedesse allo stesso passo.

D'altronde Intel, con una quota nel settore processori dell'80 percento, è un indicatore più che ottimo per tastare il polso al mercato. La casa di Santa Clara ha comunicato la revisione delle stime a fine agosto. Intel si aspetta un fatturato di 11 miliardi di dollari (più o meno 200 milioni), contro le precedenti previsioni proiettate a un volume d'affari tra 11,2 e 12 miliardi di dollari.