AMD Zambezi ancora in ritardo: forse a settembre

I processori di nuova generazione AMD potrebbe essere in ulteriore ritardo, a causa di alcuni problemi di stabilità con l'attuale stepping. Sembra che l'azienda abbia risolto riprogettando il die, ma si è perso molto tempo.AMD nega, ma i produttori di motherboard sono ancora in attesa.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Secondo alcune voci di corridoio che circolano al Computex di Taipei i nuovi processori AMD per socket AM3+ potrebbero essere in ritardo. Le CPU, note come Zambezi (Bulldozer), forse arriveranno sul mercato solo a settembre, e non a luglio come ci si aspettava. Un nuovo rinvio quindi, per CPU che inizialmente sarebbero dovute arrivare a giugno.

Speriamo che almeno non si vada al 2012

Il ritardo sarebbe dovuto a "problemi di stabilità" non meglio specificati, che si aggiungono a quelli relativi alle prestazioni che alcuni produttori ci avevano comunicato, e cui vi abbiamo accennato nella nostra recensione del nuovo chipset AMD 990FX.

Secondo alcune fonti al momento i processori sono talmente instabili che AMD ha dovuto rivederne tutto il design, perdendo così molto tempo. Al momento i problemi sarebbero stati risolti con lo stepping B1, ma l'effetto collaterale sarebbero CPU molto difficili, se non impossibili, da overcloccare.

Un ritardo che non sarà preso bene dagli appassionati del marchio, che attendono con ansia i nuovi processori. Per AMD il rischio è che più passa il tempo più i clienti diventano meno "fedeli" e disponibili a comprare un processore Intel. L'azienda di Santa Clara, da parte sua, potrebbe decidere di rivedere i piani riguardo alle CPU Sandy Bridge Extreme, che potrebbero a loro volta arrivare in ritardo sui tempi previsti – ma in questo caso per seguire logiche di mercato.

Al momento AMD ha già messo in commercio le schede madre con socket AM3+, e chi lo desidera può già acquistarne una e usarla con gli attuali processori Phenom. Come ha evidenziato il nostro articolo, tuttavia, i vantaggi non sono particolarmente rilevanti. Tra gli aspetti più interessanti del nuovo chipset c'è senz'altro la possibilità di usare schede grafiche Nvidia in configurazione SLI, così come una grande compatibilità con i prodotti della generazione precedente.

AMD tuttavia ha già negato rotondamente, tramite i propri rappresentanti, che ci siano ritardi di sorta, e confermato giugno come mese della presentazione del prodotto. È anche vero che tra presentazione e immissione in commercio c'è una bella differenza. Speriamo che nella conferenza ufficiale di domani si possano chiarire tutti i dubbi del caso.