Ancora 18 mesi di confronto tra Blu-Ray e HD-DVD

Secondo Forrester Research solo nel 2009 si assisterà all'epilogo della battaglia dei formati HD

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a cura di Dario D'Elia

Forrester Research prevede ancora 18 mesi di battaglia serrata fra i nuovi standard ad alta risoluzione. Secondo J. P. Gownder, analista di riferimento del settore, Blu-ray avrebbe potuto stendere l'avversario con player più economici. Invece, lo spiraglio aperto dai nuovi Toshiba HD-DVD da 250 dollari ha complicato la situazione.

Insomma, Gowner è convinto che Sony abbia bisogno di un cambio di strategia per affermarsi. Si tratta di un opzione facilmente percorribile, ma che non può prescindere dall'abbassamento dei listini hardware. Altri analisti sostengono anche che l'industria dovrebbe cercare di comunicare meglio il valore aggiunto delle soluzioni HD. L'ultimo rapporto NPD Group, infatti, sostiene che solo il 52% delle famiglie statunitensi in possesso di HDTV sia a conoscenza dell'esistenza di formati ottici ad alta risoluzione. Il 73% è convinto che i lettori DVD tradizionali vadano più che bene. Interessante poi scoprire che la conoscenza dei formati è minima: il 29% ha già sentito parlare degli HD-DVD; di contro solo il 20% conosce i Blu-Ray.

I pochi consumatori che poi hanno acquistato i nuovi lettori hanno scelto Blu-Ray perché lo consideravano superiore e HD-DVD perché era più economico.

Il tutto avviene in uno scenario mondiale che incorona per l'ennesima volta Samsung come leader incontrastato del mercato delle TV LCD. iSuppli ha rilevato una share globale del 12,4%, contro l'11,4% di LG e il 7,1% di Philips. Le previsioni, inoltre, indicano che entro il 2009 il numero di televisioni a tubo catodico vendute rappresenteranno circa il 38% del segmento. La stessa data, insomma, che Forrester Research vede come risolutiva per l'alta risoluzione.