AOC si prepara a ridefinire gli standard del gaming competitivo con una gamma di monitor AGON prevista per il 2026 che includerebbe un modello rivoluzionario capace di raggiungere la frequenza di aggiornamento record di 1000 Hz. Le indiscrezioni, provenienti dalla fonte specializzata VisionTang e diffuse alla fine di ottobre, delineano una strategia ambiziosa del produttore taiwanese orientata a coprire sia il segmento professionale della creazione di contenuti ad altissima risoluzione sia quello degli atleti virtuali più esigenti.
Il fiore all'occhiello della nuova linea sarebbe un pannello da 27 pollici dotato di una modalità doppia particolarmente innovativa. Questo display potrebbe funzionare a 500 Hz mantenendo la risoluzione QHD di 2560×1440 pixel, ma spingersi fino all'incredibile soglia dei 1000 Hz riducendo la risoluzione a 1920×1080 o eventualmente a 1280×720 pixel. Per rendere possibile questo balzo tecnologico, AOC avrebbe implementato una tecnica denominata rendering a doppia frequenza (DFR), che riduce il carico di pixel attraverso uno scaling intero delle risoluzioni, permettendo al pannello di aggiornare l'immagine con una velocità mai vista prima nel mercato consumer.
La collezione comprenderà complessivamente sei modelli differenti, pensati per rispondere a esigenze specifiche. Tra questi spiccano due varianti da 27 pollici con risoluzioni duali: una configurazione da 5120×2880 pixel a 165 Hz destinata ai professionisti che necessitano di un'elevata fedeltà cromatica per il montaggio video o la grafica, e una versione da 2560×1440 pixel capace di spingersi fino a 330 Hz per i giocatori competitivi che non vogliono rinunciare alla nitidezza dell'immagine.
Particolarmente interessante appare anche il monitor 4K in fase di sviluppo, che combinerebbe una risoluzione di 3840×2160 pixel con un refresh rate di 160 Hz. Questo pannello integrerebbe tecnologie di ottimizzazione delle immagini basate su intelligenza artificiale, in grado di adattare dinamicamente gli effetti visivi durante il gameplay per migliorare la chiarezza dell'immagine e la gestione del contrasto in tempo reale, una funzionalità che potrebbe rivelarsi preziosa nei titoli competitivi dove individuare rapidamente gli avversari può fare la differenza tra vittoria e sconfitta.
La tecnologia proprietaria di NVIDIA trova spazio in un ulteriore modello da 27 pollici con risoluzione QHD. Questo display, equipaggiato con G-SYNC Pulsar, funzionerebbe a 360 Hz ma utilizzerebbe la sincronizzazione avanzata tra consegna dei frame e strobing della retroilluminazione per simulare una nitidezza del movimento equivalente a quella di un pannello da 1000 Hz. Si tratta di un approccio alternativo alla corsa verso frequenze sempre più elevate, che punta invece sull'ottimizzazione percettiva del movimento.
Per completare l'offerta, AOC avrebbe pianificato anche un display da 24,1 pollici con tecnologia TN LCD e refresh rate di 400 Hz, specificamente indirizzato al mercato degli esports dove ogni millisecondo di ritardo può compromettere le prestazioni. I pannelli TN, pur offrendo angoli di visione più limitati rispetto agli IPS o VA, mantengono ancora un vantaggio nei tempi di risposta che li rende preferiti da alcuni giocatori professionisti.
Gli analisti del settore sottolineano che il raggiungimento di frequenze così estreme richiederà non solo pannelli specializzati ma anche nuovi standard di connessione DisplayPort, considerando le enormi quantità di dati che devono essere trasferite anche solo per mantenere 720p a 1000 Hz. La banda passante necessaria rappresenta infatti una sfida tecnica significativa che potrebbe influenzare i costi di produzione e il prezzo finale al pubblico di questi dispositivi di fascia altissima.