Apple A10 avrà 6 core e sarà stampato a 14 o forse a 10 nanometri

Secondo le più recenti voci di corridoio, Apple starebbe già sviluppando il suo prossimo SoC, che dovrebbe chiamarsi Apple A10. La nuova soluzione dovrebbe far segnare un salto in avanti consistente, portando i core a sei e utilizzando un sistema litografico a 14 o forse anche a 10 nm.

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a cura di Alessandro Crea

Gli iPhone 6s e 6s Plus col nuovo SoC Apple A9 hanno debuttato da meno di due settimane ma già iniziano a circolare le indiscrezioni riguardo al prossimo chip dell'azienda californiana, l'Apple A10.

Del resto è comprensibile visto che sicuramente a Cupertino non se ne staranno con le mani in mano e staranno già lavorando al nuovo modello.

Su questo ci sono alcuni dettagli preliminari già molto interessanti. Le fonti infatti parlano di un salto tecnologico e prestazionale consistente rispetto al modello attuale, dovuto soprattutto, oltre che all'evoluzione architetturale, all'adozione di un processore con ben 6 core, un quantitativo abbastanza normale nel panorama attuale, ma inedito tra i chip Apple che tra l'altro, bisogna ricordare, riescono ad offrire prestazioni elevate e allineate a quelle dei SoC concorrenti utilizzando appena due core.

apple a10

La potenza comunque è importante ma non è tutto, anche il risparmio energetico è un aspetto cruciale negli smartphone attuali.

L'Apple A10 comunque dovrebbe essere all'avanguardia anche in questo campo, grazie a un sistema litografico avanzato di tipo FinFET, non è ancora chiaro se a 14 o addirittura a 10 nanometri.  

Su quest'ultimo stanno lavorando alacremente sia TSMC che Samsung nel tentativo di battere l'altra sul tempo e aggiudicarsi la maggior parte delle commesse da parte dei chipmaker mondiali.

Al momento non è noto quando il nuovo sistema produttivo sarà messo a punto, comunque nel corso del 2016: la scelta di Apple quindi dipenderà anche da quando la nuova tecnologia sarà effettivamente pronta. A Cupertino comunque hanno pronto anche il piano B, ossia il processo produttivo a 14 nm, attualmente utilizzato sia da Samsung che da Intel.