Apple è un logo da 500 dollari. Lo dice Ballmer

Il CEO di Microsoft, parlando dell'andamento di Apple, critica la sua politica dei prezzi, che andrà tutto a vantaggio del prossimo Windows 7.

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

La contrapposizione tra i PC e i Mac dura da una vita e sicuramente continuerà a riempire la nostra, altrimenti, vuota esistenza (tzè). "I'm a PC, I'm a Mac", due stili di vita contrapposti (ma dove?) e due religioni che vedono battersi crescenti stuoli di esagitati, pronti a scatenare parole grosse per difendere la loro identità tecnologica.

Faranno, perciò, scatenare l'indignazione dei Mac user le ultime parole di Steve Ballmer, l'amministratore delegato di Microsoft, il sostituto di Bill Gates. Zio Steve ha puntato il dito quello che, secondo lui, è il limite dei Mac: il prezzo. Un limite tutto a vantaggio di Microsoft.

"Apple ha guadagnato circa un punto percentuale, ma il vento va in altre direzioni e l'economia si sta muovendo nella nostra direzione. Pagare 500 dollari per un computer a cui aggiungerne altri 500 per avere un logo stampato sopra? Penso che oggi sia una proposta più impegnativa per la persona media di quanto lo è stata finora".

Insomma, Ballmer ha ridotto Apple a un logo, a una mela morsicata stampata su un prodotto. Come la prenderanno gli utenti Mac? Beh, innanzitutto è bene dire che, per come la vediamo noi, la dichiarazione di Ballmer è da mettere nell'ambito delle provocazioni. Tante ne sentiamo, tante ne sentiremo.

La sparata, però, va a sollevare un tema da sempre portato dai PC user come un vanto, qualcosa che i figli di Jobs non avranno mai: ampia possibilità di scelta e, quindi, prezzi più bassi. Siamo sicuri che Apple si riduca a un logo? Analiticamente, razionalmente, come la pensate? Apple ha margine per ridurre i prezzi? E se sono così alti, siamo sicuri che non sia una scelta per mantenere, almeno per il momento, un alone di suprema elitarietà?