IP Innovation e TLL hanno citato in giudizione Apple per la violazione "reiterata e deliberata" del brevetto #5,072,412. Il brevetto descrive un'interfaccia di un sistema operativo con "un'area di lavoro formata da un'interfaccia utente a oggetti in cui vengono condivise finestre e altri oggetti".
IP Innovation chiede 20 milioni di dollari di risarcimento e il ritiro dal mercato USA del Mac OS X 10.4.
Questa azienda negli anni scorsi ha avviato altre 32 cause per l'infrazione di brevetti in cui tra l'altro sono state portate in tribunale Daewoo, Samsung, Dell, Thomson, Brother, Sony e RealNetworks.
Il brevetto che coinvolge Apple è stato depositato da Xerox nel 1991 e detto in maniera molto spicciola, si riferisce all'interfaccia grafica in modo generico, con l'area di lavoro che cambia a seconda dei "collegamenti" su cui si clicca. Non si fa riferimento nel dettaglio al tipo di violazione, anche se vada precisato che il parere generale è quello che il presunto problema sia insito nell'amministrazione delle schede in Safari e nel sistema di navigazione all'interno di Finder.
Dicevamo che la spiegazione è molto generica, si può riferire a qualsiasi sistema operativo, tanto che ci stupisce che non sia ancora stata portata alla sbarra Microsoft.