Apple Lisa, OS originale disponibile gratuitamente nel 2018

Il curatore software del Computer History Museum ha annunciato il pieno recupero dell'OS originale dell'Apple Lisa. Il sistema operativo che fece la storia con la sua interfaccia grafica e il supporto per il mouse sarà reso gratuitamente disponibile a tutti nel 2018, dopo che la stessa Apple ne avrà completamente revisionato il codice sorgente.

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a cura di Alessandro Crea

Era il 1983 quando, forte del successo dell'Apple II, Steve Jobs presentava al mondo l'Apple Lisa, un computer con interfaccia grafica, file system e supporto per il mouse. Le vendite furono un flop, soprattutto a causa del prezzo elevatissimo (10.000 dollari che, rapportati ad oggi equivarrebbero a circa 25.000 dollari), ma la strada per il personal computer era tracciata.

Se volete rivivere in prima persona un pezzo fondamentale della storia del PC, nel corso del 2018 potrete mettere mano sull'OS originale, che sarà infatti reso disponibile gratuitamente. Ad annunciare il pieno recupero del codice sorgente originale e la sua revisione ad opera della stessa Apple è stato Al Kossow, curatore software del Computer History Museum.

Apple Lisa 1

Nonostante i soli 10.000 esemplari venduti il Lisa ha fatto indubbiamente la storia, segnando non soltanto un avanzamento tecnologico ma entrando anche nel costume e nella cultura pop, soprattutto come causa della celebre disputa tra Jobs e Bill Gates, che segnò anche l'inizio della rivalità tra Apple e Microsoft e, di conseguenza tra i fan delle due aziende.

All'apparire di Windows 1.0 nel 1985, Jobs accusò infatti Microsoft di aver rubato dai suoi PC, il Lisa e il Macintosh, ma Gates rimandò le accuse al mittente dicendo che probabilmente entrambi non avevano fatto altro che copiare da Xerox. La realtà però come sempre è un po' più complessa e articolata. Entrambe le giovani aziende in effetti avevano visitato i laboratori Xerox dov'erano presenti dei PC con interfaccia grafica a finestre e mouse, ma Jobs aveva un accordo con l'azienda affinché i propri ingegneri potessero passare alcuni giorni a studiare quei computer.

In seguito Bill Gates acquisì dalla stessa Apple una licenza d'uso per l'interfaccia grafica, ma con alcune limitazioni: Windows 1.0 ad esempio consentiva di utilizzare un solo programma per volta perché la finestra occupava l'intera schermata. Quando nel 1987 Microsoft introdusse Windows 2.0 privo di tali limitazioni, Apple citò l'azienda in giudizio.

L'Apple Lisa inoltre ha contribuito anche a umanizzare un po' la figura, spesso scostante, di Steve Jobs. Come raccontato bene anche nel recente Steve Jobs di Danny Boyle, nonostante Lisa fosse ufficialmente l'acronimo di Local Integrated System Architecture, era in realtà ispirato al nome di Lisa Nicole Brennan, figlia naturale di Steve Jobs, che lui si rifiutò per anni di riconoscere.

apple lisa

Insomma Apple Lisa è stato uno snodo fondamentale nella storia dei computer ma anche un pezzo di storia della cultura di massa, dietro cui ci sono anche vicende personali, come l'inizio del conflitto tra Jobs e il CEO di Apple John Sculley, che portò qualche anno dopo alla fuoriuscita dello stesso Jobs dall'azienda che aveva fondato. Quest'anno avrete l'opportunità di mettere mano su tutto questo, grazie all'opera di un anonimo curatore museale.