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a cura di Dario D'Elia

A volte le chiacchiere sullo sviluppo di nuovi improbabili prodotti geek sono totalmente infondate e trovano linfa solo grazie alla passione sfegatata degli appassionati. Ma in questo caso l’indiscrezione che vuole Apple concentrata sullo sviluppo di videogiochi sembrerebbe essere confermata dall’autorevole GameSpot. La piattaforma di riferimento dovrebbe essere quella dell’iPod, lasciando intendere che la via intrapresa da Sony con la PSP potrebbe essere degna di interesse – almeno nel prossimo futuro.

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Secondo la nota testata di intrattenimento videoludico, un “cacciatore di teste”, specializzato nel settore informatico, avrebbe confermato un aneddoto al riguardo piuttosto succulento. Incaricato da un’azienda terza per individuare un ingegnere informatico, lo zelante recruiter avrebbe iniziato il suo consueto lavoro di ricerca. Il professionista più interessante, una volta contattato, avrebbe rifiutato l’offerta giustificandosi con il fatto di stare per essere assunto dalla Apple tramite un manager di nome Mike Lampell, appartenente alla divisione iTunes. Il dipartimento in questione stava cercando un coder C/C++ con esperienze nel mondo del videogioco. L’ingegnere, inoltre, avrebbe ammesso che durante il colloquio i dirigenti Apple gli avrebbero descritto il progetto da implementare come un qualcosa di “super segreto”, che gli sarebbe stato descritto in dettaglio solo dopo l’assunzione ufficiale e la firma su un documento di non divulgazione informativa.    

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Secondo GameSpot le credenziali del recruiter sono irreprensibili, ma consultando le offerte di lavoro di Apple l’unica posizione libera riguardante il videogioco è quella di “Consumer & Games Partnership Manager”. Certamente questo non vuol dire niente, perché giustamente se l’azienda della mela ha intenzione di lanciarsi in questo progetto è bene che mantenga un certo livello di segretezza.

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La presenza di Mike Lampell, comunque, lascia intendere che ci si trovi di fronte a qualcosa di veritiero. Il suddetto manager è uno sviluppatore piuttosto conosciuto nell’ambiente per aver lavorato a lungo con la LucasArts. Fino al 2004, infatti, ha avuto il ruolo di direttore tecnico in numerosi progetti prestigiosi, come ad esempio Star Wars Republic Commando.

Che dire? Sembra una notizia credibile… si vedrà.