Apple si sta (finalmente) avvicinando alla connettività 3G integrata. Lo dimostrerebbe un'offerta di lavoro pubblicata qualche tempo fa, e nuove informazioni, non confermate, su Snow Leopard.
Apple sta cercando attivamente almeno una persona esperta di software, hardware e debugging di applicazioni legate alle reti 3G. L'annuncio, rimosso dopo la copertura dei media, fa pensare allo sviluppo di portatili dotati di modem 3G integrato, come avevano già fatto pensare le speculazioni dell'anno scorso.
Ulteriore conferma della nuova passione mobile di Apple viene da fonti "vicine all'azienda" che hanno fatto sapere che Snow Leopard fornirà pieno supporto ad hardware 3G integrato, oltre ai dongle USB, già supportati dall'attuale Mac OS X.
Quello che aveva, fino ad ora, ostacolato Apple, è il fatto che gli operatori telefonici statunitensi usano standard diversi. Integrare un modem 3G, quindi, significa spingere l'utente verso un certo operatore, oppure aggiungere un dongle USB in borsa, per connettersi con il proprio operatore preferito. In Europa e nel resto del mondo, invece, il problema non sussiste.
Apple, quindi, sta probabilmente cedendo alle lusinghe (dollari e sterline) di AT&T ed Orange. La compagnia statunitense sta da tempo facendo pressioni su Apple per offrire un MacBook, il 13", insieme ad un abbonamento dati, mentre l'inglese Orange sta già testando i suoi dongle USB, da distribuire insieme ad un MacBook, con un offerta che dovrebbe concretizzarsi a breve.
E poi ci si è messa Acer, che ha venduto benissimo la versione 3G del suo Aspire One, insieme ad un abbonamento AT&T, per 99 dollari. Tante, anche troppe, buone ragioni per salire sul barcone del 3G.
Resta da vedere se il modello "PC scontato più abbonamento dati" possa funzionare anche per i MacBook. In generale si direbbe di sì, ma non vogliamo sbilanciarci prima di conoscere i prezzi di queste offerte. Voi quanto sareste disposti a pagare?