Conclusioni

Recensione - Confronto di una APU A8 Llano con un Intel Pentium, a un anno di distanza dal debutto. Le nuove versioni di driver e software, insieme alla sempre più comune compatibilità con OpenCL cambiano le carte in tavola? Scopriamolo.

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a cura di Tom's Hardware

Conclusioni

La politica di Intel sui prezzi ci obbliga a spendere molto di più se vogliamo un quad-core. Per il nostro confronto quindi abbiamo deciso di mettere a confronto una CPU AMD A8 a quattro core con un Intel Pentium o Core i3 con due core. Sappiamo che AMD vince quasi sempre se il software può sfruttare tutti e quattro i core disponibili, mentre il vantaggio di Intel emerge con chiarezza con software più "tradizionali". L'altro chiaro vantaggio del Pentium sta nei consumi.

Stando a quanto visto quindi scegliere la piattaforma migliore per sé e la propria famiglia dipende molto dall'uso che se ne deve fare. Bisogna però considerare la "variabile grafica": la Radeon HD 6550D di AMD è molto più potente della Intel HD Graphics, e di certo si presta al gioco occasionale anche se i più appassionati sanno che non si può fare a meno di una scheda grafica dedicata per avere le prestazioni a cui è abituato un giocatore abituale.

È più probabile che una macchina basata su un'APU sia più utile per accelerare applicazioni come Adobe Photoshop CS 6, Musemage, vReveal o WinZip. Un anno fa AMD non offriva questo valore, mentre nel 2012 un ecosistema software più maturo rende questo marchio molto più interessante. Di conseguenza le APU sono oggi più interessanti che un anno fa, quando pubblicammo la recensione dell'AMD A8-3850.

Più di tutto ci piace vedere che confrontare due sistemi a un anno di distanza mette in evidenza i miglioramenti delle applicazioni e dei driver. In futuro ci aspettiamo che le prestazioni facciano ulteriori balzi in avanti, mano a mano che gli sviluppatori trovano modi migliori di sfruttare OpenCL – in alcuni casi anche più di quanto si possa ottenere con il miglioramento dei core x86.