ARM alla conquista dei portatili: ci siamo quasi

Entro fine anno dovrebbero arrivare in commercio i notebook di Asus, Acer, Toshiba e Samsung con architettura ARM. Il successo si gioca sui prezzi: secondo l'amministratore delegato di ARM dovrebbero costare 299 dollari.

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a cura di Elena Re Garbagnati

L'architettura ARM sembra sempre più vicina a invadere il mercato dei computer portatili (ARM alla conquista dei PC? Una gaffe colossale). Gira voce che alcuni dei maggiori produttori fra cui Samsung, Toshiba, Acer e Asus si stiano preparando a mettere in produzione notebook di fascia bassa basati sui chip ARM. L'invasione di questi prodotti dovrebbe avvenire giusto in tempo per Natale.

Il chip ARM Cortex A15 potrebbe essere installato in molti notebook all'esordio a fine anno

La notizia, riportata dal Digitimes, apre il dubbio sul possibile sistema operativo che potrebbe essere scelto per questi prodotti di nuova generazione: Asus dovrebbe avere optato per Google Android (Asus si allea con Nvidia: pc e tablet Tegra 3 in arrivo), ma molti potrebbero essere in attesa dell'esordio di Windows 8, grazie all'accordo stretto fra Microsoft e ARM (Ballmer conferma: Windows 8 in arrivo nel 2012). In questo caso l'annuncio dovrebbe slittare ai primi mesi del 2012.

Chi sarà alla ricerca di un computer a basso costo avrà quindi tre nuove opzioni: ARM con Android, con Chrome OS (Chrome OS, i ChromeBook sfidano i PC Windows) e con Windows 8. La competizione si preannuncia quindi serrata, con prevedibili benefici per gli utenti, che potrebbero vedere scendere i prezzi a livelli sempre più appetibili.

Fra i produttori interessati a realizzare notebook con chip ARM ci sono Samsung, Toshiba, Asus e Acer

Il nodo che resta da sciogliere è se le prestazioni saranno sufficienti per soddisfare le esigenze degli utenti che non ne vogliono sapere dei tablet, e pretendono sistemi più potenti e versatili.

Secondo l'amministratore delegato di ARM, Tudor Brown, i prezzi dei notebook con ARM potrebbero aggirarsi attorno ai 299 dollari, valore confermato anche dalle voci sulla quotazione del nuovo Asus con Android. Per sapere quanto sia affidabile questo calcolo bisognerà aspettare fine anno, intanto iniziamo a tener conto che le tasse potrebbero rendere i prezzi italiani un po' meno appetibili.