ARM frena, lotta a Intel e AMD nei server tra 4 anni

ARM frena gli entusiasmi del settore server: le architetture dell'azienda potranno competere ad armi pari con quelle di Intel e AMD solo tra quattro anni. Necessari passi avanti in tutti gli aspetti delle architetture, ma anche un lavoro con gli sviluppatori di software.

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a cura di Manolo De Agostini

L'architettura ARM potrà competere ad armi pari con le soluzioni x86 di AMD e Intel solo tra circa quattro anni. L'amministratore delegato Warren East ha fissato la data del 2014 come "inizio" della battaglia contro i colossi del settore.

Nonostante già oggi alcune architetture ARM siano abbastanza potenti da occupare alcuni segmenti del settore, i chip necessitano non solo di maggiori funzionalità, ma anche di grandi aziende disposte a scommetterci. Per ora si vocifera di prove, esperimenti, ma nulla di veramente concreto. Anche il software dovrà essere sviluppato per adattarsi all'architettura dell'azienda inglese.

"Il lavoro procede: i progettisti di sistemi stanno considerando le architetture ARM. Non vogliamo aumentare le aspettative dicendo che il prossimo anno ci saranno molti server ARM. Naturalmente non ci saranno", ha dichiarato East.

In passato si parlava di un'architettura a 64 bit già pronta, ma se davvero esiste, non è ancora stata presentata ufficialmente (Chip ARM a 64 bit, concorrenza per Intel e AMD). Per rendere le proprie soluzioni appetibili, ARM deve spingere anche su virtualizzazione, sicurezza e altri aspetti.

La ormai certa entrata di ARM nel settore, seppur lontana, sta già dando buoni frutti: sia Intel e che AMD stanno ponendo molta più attenzione al rapporto prestazioni per watt, cruciale per ogni azienda. Purtroppo toccherà aspettare diversi anni per avere una vera battaglia a tre in grado di abbattere i prezzi, con ovvi vantaggi per i clienti del settore.