Aspettando i driver per il chipset Intel G965

Forse non lo sapevate ma il "nuovo" chipset avrebbe dovuto sconvolgere il settore della grafica integrata: non ce ne siamo accorti solo perché i driver usciranno ad agosto.

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a cura di Dario D'Elia

Introduzione

Che confusione nel settore hardware! Un tempo le roadmap segnavano il passo prestazionale dei grandi brand, adesso invece sembra che le briglie siano in mano agli sviluppatori software. Non si parla d'altro che di driver. Un esempio? Il core grafico del chipset Intel G965 permette di effettuare calcoli transform and lighting, utilizzati nei videogiochi. Anche se è stato lanciato la scorsa estate, solo la prossima arriveranno i nuovi driver che supporteranno al meglio la loro funzionalità. Con calma eh! Va bene che Vista ha richiesto un bel po' di impegno però 12 mesi per mettere le cose a posto sembrano troppi.

Alcuni analisti, infatti, sostengono che Intel sapeva bene in che cosa si sarebbe cacciata quando decise di buttarsi sulle GPU integrate. "Hanno commesso un incredibile errore di calcolo", ha dichiarato Jon Peddie, proprietario della società di ricerca Jon Peddie Associates. In verità Intel ha lavorato duro per rinnovare i suoi processori e i suoi metodi produttivi, anche se con i chipset 965 non è andato tutto liscio. Secondo molti operatori, Intel è probabilmente il più grande fornitore di tecnologia video per PC, ma solo perché la strategia marketing per la linea Centrino ha funzionato e perché riesce a fare buoni prezzi.  

Più del 75% del mercato notebook e più del 60% di quello desktop sfrutta soluzioni grafiche integrate, invece che schede discrete Nvidia o ATI/AMD. Insomma non sono l'avanguardia tecnologica  del settore ma costano pochissimo.

L'aspetto interessante della questione è che Intel vorrebbe rivoluzionare il trend proprio con il chipset 965. In azienda lo considerano "l'architettura scalabile di nuova generazione" che si affermerà grazia a Windows Vista e i giochi DirectX 10. Obiettivo più che condivisibile se non fosse che i driver non sono ancora pronti. "Effettivamente, per questa storia, rispetto ai chipset precedenti la differenza nei giochi 3D non si vede molto", ha dichiarato Josh Newman, chipset product marketing manager di Intel.