Asus ha presentato la ROG ARES III, una scheda video di fascia alta completamente personalizzata dotata di due GPU Hawaii XT su un unico PCB. Le indiscrezioni sull'arrivo di questa soluzione circolavano da marzo e non sono state smentite.
Rispetto ai prodotti precedenti della linea ARES, dotati di un raffreddamento ibrido come la R9 295X2 di riferimento, questa scheda adotta un sistema di raffreddamento completamente a liquido, con un waterblock di EK che ricopre per intero il circuito stampato. La scelta è diversa rispetto a quella di PowerColor che ha invece optato per un dissipatore completamente ad aria, con tre ventole.
Al momento non si conoscono tutte le specifiche di questa scheda, ma sappiamo che conta su due GPU con 2816 stream processors a 1030 MHz, ciascuna affiancata da 4 GB di memoria GDDR5 a 5 GHz. Non è noto il numero di fasi del VRM - la ARES II ne contava venti.
La nuova ARES III, oltre che dallo slot PCI Express, attinge energia da due connettori a 8 pin e uno a 6 pin. Asus afferma che il sistema di raffreddamento è in grado di offrire il 25% di prestazioni di raffreddamento in più rispetto alla soluzione di riferimento presente sulla R9 295X2, ma a patto che si usi un radiatore adeguato. L'azienda fornirà una lista dei sistemi di raffreddamento a liquido raccomandati al debutto.
E qui arriviamo al sodo: la scheda dovrebbe affacciarsi sul mercato nel terzo trimestre a un prezzo non ancora definito. L'unica indicazione data da Asus è che la Ares III costerà più di una R9 295X2 tradizionale e meno di una GeForce GTX Titan Z. Insomma, tra 1400 e 3000 euro, una bella forbice.
La scheda è, come tutte le soluzioni Ares, in edizione limitata: Asus produrrà solo 500 pezzi, quindi se l'avete messa nel mirino non nicchiate troppo e non appena disponibile procedete all'acquisto - anche se dubitiamo che vi sarà la corsa ai negozi per una soluzione tanto costosa.