Asus EAH3850 Trinity, un prototipo con tre GPU

E chi ha detto che le schede video devono avere al massimo due core? Con la EAH3850 Trinity, Asus dimostra che le schede video con tre core sono possibili.

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a cura di Manolo De Agostini

La tecnologia CrossFireX di AMD permette l'uso di tre o quattro schede video in parallelo su una singola scheda madre. Gli utenti che possiedono motherboard dotate solamente di due slot PCI Express possono, però, ovviare al problema inserendo nel sistema due schede video dual-GPU, come la Radeon HD 3870 X2. Infatti, fino a oggi, le singole schede video ci hanno abituato ad avere al massimo due core (salvo esercizi di stile come la famosa Voodoo 6000), grazie a un lavoro di design complesso, che confina queste schede più tra i pezzi rari che tra le ovvietà del mercato.

Con il prototipo EAH3850 Trinity, Asus, dimostra tuttavia che si può andare oltre: le schede video con tre core sono possibili. Questo prodigio della tecnica è raffreddato da un apparato con heatpipe e un waterblock. I tre core sono raffreddati direttamente dal dissipatore e tramite un'heatpipe il calore viene trasferito dai core al dissipatore posto sulla parte posteriore della scheda, a sua volta collegato a un waterblock.

Due dei tre core sono stati posizionati nella parte posteriore della scheda, mentre uno è sulla parte frontale. Tutti e tre poggiano sulle proprie schede di controllo. Le quattro porte DVI possono essere utilizzate con quattro monitor, ma per far ciò modalità CrossFireX deve essere disabilitata.