Asus ROG Maximus XII Extreme, la nostra anteprima

In attesa della recensione, scopriamo le caratteristiche della nuova Asus ROG Maximus XII Extreme.

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a cura di Sabino Picariello

Se esistesse un concorso per la motherboard più bella esteticamente mai prodotta e commercializzata, l’Asus ROG Maximus XII Extreme entrerebbe come minimo tra le prime 3 della classifica. Questa nuova scheda madre E-ATX prodotta da Asus per la divisione “Republic Of Gamer” è infatti un connubio di forme perfettamente armonizzate tra loro, con spigoli netti e dettagli così curati da far quasi impallidire la concorrenza. Del resto però non parliamo di un prodotto comune, ma di una soluzione dedicata a un mercato d’élite che punta solo e unicamente al top.

Date le premesse e la sensazione premium che si avverte anche solo dalla confezione esterna, la tecnologia utilizzata per la progettazione dell’Asus ROG Maximus XII Extreme non poteva che rispecchiare il massimo di ciò che oggi il mercato può offrire nel settore hardware PC. Che siate appassionati di raffreddamento a liquido, oppure amiate la semplicità e l’efficienza di un dissipatore ad aria, questa nuova motherboard vi soddisferà con prestazioni eccezionali ed un controllo assoluto su ogni singolo parametro.

Grazie alle 16 fasi di alimentazione reali, l’Intel Core di decima generazione montato sul socket LGA1200 in accoppiata al chipset Z490, può dare il meglio di sé e raggiungere prestazioni eccelse in tutta scioltezza. Quando ci dovesse essere bisogno di energia aggiuntiva, i 2 connettori di alimentazione PROCOOL II - tecnologia che aiuta a tenerli stabili e a facilitarne l’inserimento - dedicati alla CPU per un totale di 16 pin (8+8), garantiranno al processore tutto il sostentamento necessario per mantenere l’overclock stabile e sicuro.

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Spostandoci sul lato destro troviamo, in posizione classica, 4 slot per banchi di RAM DDR4 che supportano un massimo di 128GB di memoria e possono gestire una frequenza che raggiunge i 4800Mhz in overclock. Subito a fianco è presente una particolare interfaccia che consente il collegamento, tramite l’adattatore ROG DIMM.2, di 2 SSD M.2 che è possibile raffreddare tramite un dissipatore passivo, estremamente curato ed elegante almeno quanto il resto della scheda.

I 2 slot PCIe x16 e il singolo PCIe x4 sono PCIe 4.0 ready, ossia sono già progettati per supportare il nuovo standard di interconnessione. Come già detto in diverse occasioni i processori Intel di decima generazione sono ancora fermi al PCIe 3.0, ma la futura generazione dovrebbe integrare linee PCIe 4.0; il lavoro ingegneristico di preparazione portato avanti da Asus permetterà di sfruttarle senza difficoltà.

Il settore raffreddamento è ciò che rende speciale questa motherboard. Un enorme dissipatore passivo, decorato finemente con una striscia di LED RGB personalizzabli e la scritta Maximus XII, è posizionato sul VRM per consentirgli un adeguato smaltimento del calore. Più in basso, un altro imponente dissipatore passivo, recante il logo di Republic Of Gamers, anch’esso illuminato da LED RGB personalizzabli si occupa del raffreddamento del chipset e di altri due slot dedicati a dispositivi con connettore M.2. Un'imponente heatpipe scorre attraverso tutti i dissipatori finora citati e migliora ulteriormente il raffreddamento.

La parte posteriore della scheda presenta una piastra in acciaio che oltre a rendere più rigida tutta la struttura, contribuisce a tener sotto controllo la temperatura della stessa. A completare il pacchetto, oltre i classici connettori per poter alimentare e gestire le ventole, troviamo, per chi volesse dedicarsi alla sottile arte del water cooling, un connettore che fornisce 3A per la pompa, un header a cui collegare il sensore per il flusso d’acqua e un ultima serie di pin a cui collegare un sensore per il monitoraggio della temperatura del liquido.

La natura dell’Asus ROG Maximus XII Extreme è ben chiara: si tratta di una scheda nata per l’overclock. Tutto ruota attorno a queso obiettivo. Sono presenti vari pulsanti per la gestione del BIOS, dal suo reset al flash veloce; un pulsante dedicato all’accensione della scheda e un altro personalizzabile con la funzione che più ci torna utile. È presente un display OLED da 2” che ci mostra i parametri che desideriamo, come la temperatura, la frequenza della CPU o il suo voltaggio. Chiudono la fila il pulsante per il riavvio della scheda senza modifica delle impostazioni e quello per un avvio sicuro in caso di problemi. A proposito di eventuali errori che si potrebbero generare durante un overclock spinto, questi verrebbero segnalati con un codice, visualizzato da un piccolo display a LED.

Il comparto audio è affidato al ROG SupremeFX 7.1, un sistema che negli anni ha raggiunto un livello di qualità tale da non richiedere l’acquisto di schede audio dedicate per gli utenti che non hanno particolari esigenze. La connettività è garantita dalla presenza di ben due porte Ethernet, una classica e una Intel 2.5G (per un miglioramento dei trasferimenti fino a 2,5 volte rispetto alla normale connessione Ethernet), entrambe protette da sovratensioni grazie ad Asus LANGuard. Non mancano infine bluetooth 5.1 e il supporto al Wi-Fi 6 802.11ax.

Il pannello I/O, a parte le due entrate Ethernet già menzionate e i bottoni per la gestione del BIOS di cui abbiamo parlato poco sopra, presenta un gran numero di porte per venire incontro alle esigenze di qualsiasi utente: 6 USB 3.2 Gen 1, 3 USB 3.2 Gen 2 (di cui una di tipo C), 1 USB 3.2 Gen 2x2 di tipo C, uscita ottica S/PDIF e 5 jack dedicati all’audio, per l’occasione retroilluminati. 

Per una lista completa di tutti gli altri connettori presenti sulla scheda, vi lasciamo il link del sito del produttore.

Arrivati a questo punto è ormai chiaro quanta cura sia stata dedicata alla realizzazione di questo progetto; persino la lista di accessori è lunga e di altissima qualità, includendo tra gli altri anche una scheda di espansione che aggiunge delle porte Thunderbolt.

Se siete curiosi di sapere come va questo nuovo gioiellino targato Asus restate sulle nostre pagine, a breve arriverà la recensione!

Una scheda madre del genere, merita un alimentatore altrettanto bello e performante: Asus ROG STRIX 750G può essere la scelta ideale! Lo trovate su Amazon.