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Recensione - Prova di Taichi 21, l'ultrabook rivoluzionario di Asus con due display Full HD da 11,6 pollici che si può usare anche come tablet.

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a cura di Elena Re Garbagnati

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Taichi 21 ha in dotazione due display da 11,6 pollici, entrambi alla risoluzione di 1920 x 1080 pixel. Le differenze fra i due sono molte: prima di tutto il pannello esterno è touchscreen, mentre quello interno no. In secondo luogo la copertura Gorilla Glass rende il pannello esterno lucido e con effetto specchiato, al contrario di quello interno che è opaco e consente una migliore leggibilità dei contenuti all'aperto.

Schermo interno - Clicca per ingrandire

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Asus Taichi 21 - Analisi statica dello schermo

La luminosità è regolata automaticamente da un sensore di luce ambientale che consente di gestire al meglio l'autonomia. L'angolo di visualizzazione di entrambi gli schermi è di 178 gradi, e in questo caso l'angolo di apertura del coperchio è un elemento di secondo piano visto che basta chiuderlo per avere un sistema touch operativo al cento percento.

Considerato il doppio schermo abbiamo eseguito un doppia analisi statica. I pannelli sono entrambi ottimi, con qualità superiore alla media. Quello interno, opaco, supera abbondantemente i requisiti minimi dello standard sRBG in tutte le aree tranne che nel verde, ha una deviazione dal valore DeltaE irrilevante e una un po' più accentuata della Gamma.

Il pannello esterno invece ha un grafico che aderisce ai requisiti dello standard sRGB in tutti i settori ed eccelle solo nell'area fra il verde e l'arancione, in compenso è migliore di quello interno sia per il DeltaE sia per la Gamma. In entrambi i casi avrete immagini di ottima qualità, potete starne certi.