Design, materiali e qualità
Il VivoBook S300 eredita tutte le caratteristiche dei prodotti della famiglia VivoBook di Asus, che i lettori di Tom's Hardware ormai conoscono bene. Il disco fisso tradizionale non consente la certificazione ultrabook, ma la differenza è sottile dato che si parla di un prodotto da 1,7 chili con uno spessore che varia dai 2 centimetri all'altezza del poggiapolsi a 2,2 centimetri in corrispondenza delle cerniere del coperchio.
Asus VivoBook S300 - Clicca per ingrandire
La qualità costruttiva come sempre è abbastanza buona: le leghe metalliche impiegate per il rivestimento della base la rendono poco flessibile alle sollecitazioni, e il trattamento opaco offre il vantaggio di essere indenne alle ditate. Lo spessore della base non estremo ha un impatto positivo sulla connettività: non c'è bisogno di adattatori per usare i tre connettori USB, né le uscite video HDMI e VGA.
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Lato destro - Clicca per ingrandire |
Lato sinistro - Clicca per ingrandire |
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Lato frontale - Clicca per ingrandire |
Lato posteriore - Clicca per ingrandire |
Alzando il coperchio si trova l'abituale tastiera con i tasti neri. Rispetto a quella del VivoBook da 15 pollici non ha il tastierino numerico a destra, in compenso le frecce direzionali sono circondate da spazio vuoto per agevolarne l'identificazione alla cieca, al contrario di quanto avviene sul modello da 14 pollici. La digitazione confortevole è assicurata dai tasti a isola larghi 16 millimetri e con una spaziatura di 3 millimetri.
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Il touchpad non occupa tutto l'ampio spazio a disposizione, ma è più che sufficiente per tracciare i comandi multitouch di Windows 8, dato che misura 10,5 x 6,1 centimetri.