MacBook Air: qualità e comodità d'uso
Il MacBook Air 2011 è un aggiornamento di una gamma ormai storica per Apple, che con il tempo è stata rivista e aggiornata. La versione 2011 che abbiamo ricevuto in prova è quella che ha introdotto la piattaforma Sandy Bridge, e nello specifico abbiamo provato il modello al top di gamma, configurato con il processore Core i5 più potente e con l'unità di archiviazione SSD da 256 GB.
La qualità costruttiva è leggermente peggiorata rispetto alla versione precedente, dato che il coperchio tende a cedere nella parte centrale quando sollecitato con energia, anche se non arriva mai a toccare il pannello LCD.
Apple MacBook Air - Clicca per ingrandire
Inoltre è da notare una qualità più scadente anche sul fondo della base: se sollevate il prodotto tenendolo per uno degli angoli del poggiapolsi noterete che il fondo tende a piegarsi verso l'interno. Questo difetto non era presente nella precedente generazione dell'Air che, al tatto, dava l'impressione di un notebook più compatto e robusto.
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Lato destro - Clicca per ingrandire | |
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In compenso gli angoli fortemente arrotondati della base sono molto confortevoli perché nonostante la linea molto sottile (più di quella dello Zenbook) non sembrano affilati. Un'altra differenza quasi impercettibile nel design riguarda l'apertura del display: invece della sporgenza sul bordo del coperchio, nell'Air troviamo un incavo sul poggiapolsi che ha la stessa funzione, ma non la medesima comodità: digitando i testi con i polsi adagiati sul poggiapolsi si tocca spesso l'incavo, con le sue punte aguzze.
La tastiera di colore nero ha il tipico design a isola e non manca la retroilluminazione, reinserita da Apple nella gamma precedente in seguito alle aspre polemiche degli utenti.
Il touchpad è ampio (10,4 x 7,1 centimetri) e la risposta alle sollecitazioni delle dita è eccellente.