Layout della scheda

ATI, con la versione All-In-Wonder 2006 Edition, offre una scheda dalle molteplici capacità multimediali, con un occhio di riguardo al prezzo, per tutti coloro che non fanno dei videogame una malattia.

Avatar di Andrea Ferrario

a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Layout della scheda

Rispetto alle schede standard saltano all'occhio alcune differenze. Le dimensioni del PCB sono identiche a quello delle altre schede della famiglia X1000, ma il dissipatore e gli altri elementi (come la scocca protettiva del sintonizzatore TV) sono dorati.

Clicca per ingrandire

La GPU della famiglia X1300 non necessita di un sistema di raffreddamento molto potente, infatti si è optato per un classico dissipatore in alluminio raffreddato da una piccola ventola che generalmente ruota a un basso regime di velocità, non producendo elevata rumorosità. Il PCB stesso non è nel classico colore rosso distintivo di ATI, ma è di un colore violaceo.

I moduli di memoria, posti su entrambi i lati del PCB, non necessitano di alcun tipo di raffreddamento passivo e sono quindi scoperti e ben visibili - anche se due dei moduli anteriori sono nascosti dal dissipatore, non sono a contatto con quest'ultimo. Sempre grazie all'utilizzo del chipset meno potente della famiglia X1000, la scheda non abbisogna d'alimentazione aggiuntiva.

Clicca per ingrandire

Sul pannello posteriore spicca il connettore DVI, i due connettori per le antenne e quello speciale ATI, a cui collegare i cavi forniti in dotazione che mettono a disposizione tutti gli input e output.