ATi R600, Orton: "G80 non ci intimidisce"

Nuova ondata di indiscrezioni per il chip ATi R600. Dave Orton dice "non faremo prigionieri"

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

Sembra che i rumors pubblicati nei giorni scorsi abbiano dato nuovo impulso vitale al fluire delle indiscrezioni in rete su R600. Come al solito, tra le miriadi d'informazioni che si leggono, è impossibile dire quelle che potrebbero avvinarsi alla realtà, questo lo sanno solo i "capoccia" di AMD. Hexus.net si scatena e pubblica diverse notizie a riguardo. Scopriamo le nuove indiscrezioni, sperando che con cotante informazioni siano vagamente veritiere:

Innanzitutto R600 ha diverse sfide davanti a sè, prime fra tutti i consumi e il raffreddamento. ATi avrebbe dato uno sguardo sia al raffreddamento a liquido che a quello ad aria, optando per una soluzione ancor più complessa, la tecnologia di raffreddamento NanoFoil. I consumi energetici sono un problema grosso di questa soluzione, il raffreddamento sarà cruciale.

Attualmente il chip è alla revisione A13 e secondo le indiscrezioni la revisione A12 lavora a 1 GHz. Tuttavia prima di giungenere una tale frequenza, i test effettuati a 750 MHz gli avrebbero permesso di totalizzare 11.000 punti al 3DMark (2006).

Secondo il sito ci saranno più soluzioni: R600 XTX "Dragon's Head", R600 XT "Cat's Eye", R600 XL "UFO". R700? Wekiva. Mentre "Dragon's Head" e "Cat's Eye" saranno pronte al lancio, mentre UFO potrebbe presentarsi 30 giorni dopo.

Parlando per l'appunto della data di lancio delle schede R600, si parla di 14 febbraio per i primi sample alla stampa specializzata e rilascio in concomitanza con il CeBIT di Hannover (15/21 marzo). Se ciò fosse confermato, Nvidia farebbe in tempo a calare in campo la revisione del G80, il G81, prodotto a 80 nanometri.

Parlando di notizie più concrete, all'AMD Financial Analysts Day, l'Executive Vice President of Visual and Media Businesses Dave Orton, ha dichiarato di non essere per nulla intimidito dal G80 di Nvidia e promette un R600 leader del mercato delle GPU di fascia alta. Il vantaggio risiederà "nel nuovo livello di banda di memoria per il sottosistema grafico, fattore critico per le prestazioni grafiche".

R600 dovrebbe quindi avere un bus esterno a 512 bit e meorie GDDR 4 con frequenza 1.2 GHz per una banda di circa 153 GB/s. Orton ha parlato anche del processo produttivo a 65 nanometri, ma non ha dichiarato quale chip o chipset sarà il primo a sfruttare tale tecnologia.