AVG: una via di mezzo

Con la diffusione di Internet e dei programmi peer-to-peer, l’antivirus è diventato un elemento indispensabile per la sicurezza dei propri dati. Gli antivirus disponibili, però, sono davvero molto numerosi. Qual è la scelta migliore?

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a cura di Tom's Hardware

AVG: una via di mezzo

Programma gratuito sviluppato da Grisoft, AVG è un antivirus né troppo minimalista né troppo complicato, che si è costruito una solida reputazione nel corso degli ultimi anni.

Sobria e molto semplice, l'interfaccia consente di navigare piacevolmente tra i menù e tutte le funzioni principali sono facilmente accessibili.

Semplice ed intuitivo

Si può utilizzare AVG senza particolari accorgimenti, grazie alle efficaci impostazioni predefinite, ma impostando manualmente alcune voci si può aumentare il comfort d'utilizzo. Ad esempio, una voce che consigliamo di disattivare, o quanto meno modificare, è la scansione quotidiana dei dischi rigidi, lunga e che rallenta molto il PC. Meglio impostare una scansione automatica più lunga e che richiede meno potenza di calcolo, e che quindi rallenta meno il PC.

Prestazioni all'altezza

AVG offre una buona protezione generale del PC, in particolare per quel che riguarda la protezione permanente (Resident Shield). Come Avast!, rileva i virus contenuti nei file rinominati e fa il suo dovere anche con i file infetti contenuti in file zippati. Se la cava molto bene anche con i supporti rimovibili, come pen drive o memory-card. Cosa davvero lodevole, è l'unico antivirus gratuito tra quelli testati ad essere stato in grado di trovare i file infetti che avevamo inserito all'interno degli allegati email.

Per quel che riguarda la scansione del disco rigido, AVG ha dimostrato un'affidabilità non molto lontana da Avast!, a dimostrazione che il suo fiore all'occhiello non è l'efficacia delle scansioni.

Leggero per il sistema operativo

Un po' pesante a causa dei continui accessi al disco rigido (è il prezzo da pagare per una protezione permanente di alta qualità), AVG occupa poca RAM sia quando è in esecuzione in background, sia quando si esegue una scansione del disco rigido. Non impegna maggiormente il processore rispetto a quanto non faccia Avast!, ed ha un effetto minimo sul tempo di avvio del PC (solo 4 secondi in più sui portatili usati per il test).

Conclusioni

AVG, grazie alla sua protezione permanente di buona qualità, si è dimostrato complessivamente più prestante rispetto ad Avast!, ed ha un minore impatto rispetto ad Antivir sul tempo di avvio di Windows.