Banzi rimane in sella ad Arduino: risolto il giallo di ieri

Ieri le agenzie hanno presentato Federico Musto come nuovo AD di Arduino, peccato che non avesse niente a che fare con il progetto ufficiale.

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a cura di Dario D'Elia

Federico Musto non è il nuovo CEO di Arduino, come nella giornata di ieri si sono affrettati a divulgare agenzie stampa e quotidiani. Federico Musto, come svelano oggi i reali responsabili del progetto, è semplicemente un dirigente di una o più società che per omonimia ha tirato in ballo "Arduino".

"Il sig. Musto si riferisce a meri cambiamenti relativi ad una o più società le cui attività sono a lui direttamente o indirettamente afferenti e totalmente indipendenti da Arduino. In particolare, una di esse ha mutato pochi mesi fa il proprio nome in Arduino Srl senza alcun autorizzazione e accordo con Arduino", si legge nella nota ufficiale.

"Alcune di tali società nel corso degli anni hanno collaborato con Arduino per quanto riguarda la mera manifattura e la commercializzazione di parte delle schede Hardware disegnate da Arduino. Per questa ragione, il signor Musto non è assolutamente coinvolto nella gestione globale di Arduino e pertanto non è titolato a definire alcuna strategia di Arduino, né privatamente né in pubblico".

Parole durissime che scongiurano il fantasioso spodestamento dell'attuale amministratore delegato Massimo Banzi – nonché co-fondatore – di Arduino. Per altro la community di riferimento ufficiale continua a essere correlata all'indirizzo www.arduino.cc, e non certo a arduino.org – che da qualche giorno sembra aver alimentato la confusione fra gli appassionati.

Massimo Banzi

Massimo Banzi

"Arduino vuole pertanto tranquillizzare la propria community, clienti, fornitori e partner circa la consistenza della sua strategia e l’assoluta estraneità a quanto affermato dal sig. Musto", conclude la nota ufficiale.