Browser wars: ora Microsoft se la prende anche con Chrome

Microsoft prende di mira Chrome e introduce avvisi in cui sconsiglia l'uso del browser rivale a causa dell'eccessivo consumo di batteria, suggerendo invece di passare ad Edge. Google ha utilizzato strategie simili sul proprio sito per anni, funzionerà per Microsoft?

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a cura di Alessandro Crea

Microsoft estende la propria guerra ai browser dei competitor e, dopo il botta e risposta col team di Opera, adesso rende di mira Chrome. Non è un mistero che il browser di Google, molto diffuso, abbia diversi meriti, ma sicuramente non quello di essere parco nel consumo di RAM. A Redmond quindi hanno pensato di introdurre degli avvisi che fanno presente all'utente che l'utilizzo di Chrome (ma anche di Firefox) diminuisce l'autonomia del suo portatile, mentre passare a Edge l'aumenterebbe del 36%.

Non tutti gli utenti comunque, a prescindere dal browser utilizzato, visualizzerebbero tali avvisi, generati dal sistema, e al momento non è chiaro quali siano le discriminanti o se semplicemente si tratti di semplice campagna di marketing travestita da annunci tecnici, e quindi generata in maniera del tutto casuale.

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Alcuni si sono già indignati per l'iniziativa di Microsoft, senza però tenere conto che Google utilizza da anni simili strategie di comunicazione, con gli avvisi e gli inviti a cambiare browser e utilizzare Chrome che appaiono sistematicamente ogni qual volta ci si rechi sulla pagina del motore di ricerca o degli altri servizi del colosso di Mountain View. Certo, Microsoft lo fa attraverso un sistema operativo assai diffuso, ma siamo proprio sicuri che la home page di Google abbia meno visibilità?

Per Google questa strategia, assieme ovviamente alle indubbie qualità del browser, si è rivelata vincente nel convincere molti utenti ad abbandonare Explorer e passare a Chrome, ora funzionerà al contrario?

Certo è che Microsoft questa volta ha fatto le cose per bene, Edge non è Explorer e, nonostante sia un browser per molti versi ancora grezzo e limitato rispetto ai competitor, la base c'è ed è solida. A un anno di distanza dall'esordio, col roll-out iniziato ieri di Windows 10 Anniversary Update, a Redmond stanno inoltre introducendo nuove funzioni e migliorie che riducono il gap con i competitor e iniziano a rendere Edge maggiormente appetibile.

In ogni caso chi non vuol rischiare di essere disturbato dai suggerimenti Microsoft può semplicemente recarsi nelle Impostazioni cliccando su Tutte le Impostazioni e disabilitare la voce Ottieni suggerimenti durante l'uso di Windows in Notifiche e azioni.