C'è un solo Arduino: Banzi e i fondatori nuovamente in sella

Banzi ritorna possessore con i suoi storici soci di tutti i marchi Arduino. La BCMI ha acquisito la Arduino AG. Fine di una querelle legale durata più di 10 anni.

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

Massimo Banzi, David Cuartielles, David Mellis e Tom Igoe di BCMI hanno finalmente acquisito il 100% di Arduino AG - la coporation che detiene tutti i marchi Arduino - mettendo fine alla querelle del tra Arduino LLC (Arduino.cc) e Arduino srl (Arduino.org).  Come tutti ben sanno il progetto Arduino nasce nel 2005. Massimo Banzi, David Mellis e David Cuartielles si ispirano al linguaggio Wiring di Hernando Barragan per dar vita a un'applicazione multipiattaforma capace agevolare i neofiti nello sviluppo software per hardware prototipale e non solo. Le prime schede vengono prodotte dalla Smart Projects di Gianluca Martino, che successivamente viene annoverato fra i co-fondatori.

arduino

Gli accordi prevedono che Banzi, Mellis, Cuartielles, Igoe e Martino detengano rispettivamente il 20% di una società che nel 2008 diventerà negli Stati Uniti la Arduino Llc. In Italia invece la Smart Projects registra il marchio Arduino dando vita a Arduino Srl. Il problema è che questa ultima registrazione viene svelata ai soci solo nel 2010, quindi entra in conflitto con gli accordi istitutivi, secondo le carte depositate presso la Corte del Massachusetts.

Sapevate del nostro canale dedicato ad Arduino?

L'idea è che l'azienda capostipite avrebbe dovuto mantenere i diritti sul marchio e i produttori hardware avrebbero pagato le royalty per l'uso. Da qui in poi esplode la battaglia legale tra le due entità, che ha il suo apice nel 2014. Due anni dopo viene trovato un accordo di fusione in Arduino Holding e adesso si è giunti all'acquisizione da parte di BCMI.

"Per Arduino è l'inizio di una nuova era in cui rafforzeremo e rinnoveremo il nostro impegno per l'hardware e il software open source. Allo stesso tempo imposteremo l'azienda su un percorso di crescita finanziaria sostenibile. La nostra visione rimane quella di sempre, ovvero abilitare le persone a innovare attraverso l'elettronica", ha dichiarato Massimo Banzi..

Massimo Banzi sarà Chairman e CTO della nuova realtà, mentre il posto di CEO sarà occupato da Fabio Violante. Federico Musto, storico contendente del marchio ed ex CEO di Arduino AG, è rimasto fuori dai giochi.


Tom's Consiglia

Tutto non può che iniziare con lo starter kit Arduino.