Chipset per Intel Cannonlake: WiFi e USB 3.1 Gen2 integrati?

I chipset della serie 300 abbinati ai processori Cannonlake potrebbero integrare il supporto al WiFi ac e fino a sei porte USB 3.1 Gen2.

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a cura di Federico Bertoli

I cinesi di Benchlife hanno pubblicato quello sembra essere lo stralcio di una slide di Intel da cui si evincono le caratteristiche principali dei chipset della serie 300 che debutteranno insieme ai processori Cannonlake (Intel Core 8000, salvo cambi di nome).

Seppure non ci sia nulla di certo riguardo l'arrivo di Cannonlake, voci sempre più insistenti parlano dell'ultimo trimestre (Q4) di quest'anno, almeno in ambito mobile.

intel 300 series pch 1

Come si vede dal confronto con gli attuali chipset della serie 200 per processori Kaby Lake, le differenze sostanziali sono solamente due. La prima è la presenza del supporto integrato allo standard USB 3.1 Gen2 (10 Gbps) da cui deriva la possibilità di gestire fino a 6 porte. In seconda battuta, sembra che anche la connettività WiFi ac sarà integrata nel chipset.

Le altre caratteristiche rimangono sostanzialmente invariate, a cominciare dalle linee PCI (fino a un massimo di 24) e dalla banda a disposizione del DMI (4 linee PCIe 3.0 pari a 3,93 GB/s). Tutto sommato si tratta di cambiamenti minori che faranno la felicità dei produttori di schede madre, i quali potranno semplificarne il design.

Anche per i chipset della serie 300 ci si aspetta che Intel renda disponibile le usuali varianti Z, Q, H e B. A meno di clamorose smentite, è lecito attendersi che solo le schede madre con chipset Z e Q integrino sia sei porte USB 3.1 Gen2 sia la connettività WiFi ac mentre le altre perderanno in tutto o in parte tali funzionalità in base alla fascia di riferimento.

Con l'arrivo dei processori AMD Ryzen a 6 e 8 core dotati di Simultaneous Multi-Threading si era ipotizzata l'introduzione da parte di Intel di processori con 6 core/12 thread, nome in codice Coffee Lake, anche nella fascia mainstream. Al momento però i piani non sono ancora definiti e non sappiamo se questa piattaforma si applicherà anche a quei processori. Sembra poco probabile per via delle "sole" 24 linee PCIe e del "limitato" bandwidth del DMI. Non ci resta che aspettare per avere informazioni più concrete sui piani di Intel.