Chipset X79 per CPU Sandy Bridge E: addio PCI

Il chipset X79 Express sarà compatibile con i processori Sandy Bridge E, la nuova fascia alta di CPU Intel in arrivo nel quarto trimestre. Non dovrebbe supportare l'USB 3.0, dirà addio al PCI ma permetterà di overcloccare al massimo processore e memoria.

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a cura di Manolo De Agostini

Intel è al lavoro sul chipset X79 Express, un nuovo prodotto di punta che sarà compatibile con i processori Sandy Bridge E per socket LGA 2011. Il chipset è atteso nel corso del quarto trimestre e secondo le informazioni trapelate consentirà di realizzare schede madre con due slot PCI Express x16 oppure con quattro slot x8.

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La piattaforma X79 sarà dotata di un codec audio, di un'interfaccia Gigabit Ethernet e supporterà 14 porte USB 2.0. Nei documenti non si fa menzione dell'USB 3.0 e quindi al momento sembra che i produttori di schede madre dovranno continuare a rivolgersi alle terze parti.

Il chipset offrirà 14 porte SATA, dieci delle quali SATA 6 Gbps. Otto potranno essere configurate come SAS (Serial-attached SCSI). Non mancherà il supporto alle modalità RAID 0, 1, 5 e 10. Il PCH sarà dotato di 8 linee PCIe 2.0 per gestire eventuali slot PCI Express x1 o x4 per schede d'espansione. Non è previsto invece il supporto al PCI.

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Le motherboard X79 avranno almeno quattro slot DDR3, poiché i processori Sandy Bridge E saranno dotati di un controller di memoria quad-channel. Come potete vedere nelle immagini, il chipset garantirà l'overclock di CPU e memoria. Purtroppo non sono noti altri dettagli.

A differenza del P67, che si connette al processore via DMI, l'X79 Express offrirà un ulteriore collegamento PCIe 2.0 x4 (disabilitabile dall'EFI) che permetterà di raggiungere un bandwidth di 8 GB/s per supportare le 10 porte SATA 6 Gbps.